Sale la tensione ad Anzio, in vista del consiglio comunale del 10 febbraio, con Candido De Angelis intenzionato a chiedere l’appello nominale sulla mozione, sottoscritta con i consiglieri comunali Danilo Fontana e Marco Maranesi, che qualora venisse approvata metterebbe una pietra tombale sulla realizzazione di centrali biogas sul territorio comunale. La mozione ha già trovato il sostegno della giovane Valentina Salsedo, movimento civico Noi con il Cuore, che ha preso le distanze dalla sua maggioranza e si è detta pronta a votare la mozione. Lo stesso dovrebbero fare Pd e Cinque Stelle mentre c’è attesa per vedere quanti consiglieri della maggioranza si schiereranno, senza se e senza ma, contro le centrali biogas nel comune neroniano, venendo meno all’indicazione del sindaco che sembrerebbe favorevole a realizzarle e a rispettare il diritto dei privati. Del resto in ben due conferenze dei servizi in Regione l’assessore all’ambiente, Patrizio Placidi, ha espresso formalmente la volontà del comune di Anzio a consentire la realizzazione degli impianti, presso i quali conferiranno i loro rifiuti una decina di Comuni della Regione Lazio. Come ha affermato lo stesso ufficio ambiente del comune di Anzio “si tratta di una scelta politica che sotto il profilo della salvaguardia ambientale è impattante”, su un territorio che ha una concentrazione di patologie tumorali altissima e che già ha subito i postumi della centrale nucleare di Latina e della recente realizzazione della Turbogas a Campo di Carne. Ai Consiglieri la decisione, per appello nominale…