Da giorni ad Anzio si lavorava a tutta una serie di mozioni rivolte a tentare di contrastare la proliferazione delle centrali biogas sul territorio ma ieri, in Consiglio Comunale, si è scatenato il caos quando il consigliere Marco Maranesi ha preso la parola per chiedere al segretario generale, Pompeo Savarino, se fosse possibile o meno ricorrere al Tar contro la determina della Regione che dava il via libera alla centrale biogas alla Sacida. “Il segretario risponderà per iscritto”, hanno dichiarato il presidente Sergio Borrelli e l’assessore Patrizio Placidi, entrambi infastiditi dall’intervento di Maranesi. Successivamente – dallo streaming – è stato possibile ascoltare “l’azione di disturbo” di alcuni consiglieri di maggioranza che richiamavano la sospensione e tentavano di impedire al segretario di rispondere. Soltanto dopo un secondo intervento di Maranesi il segretario generale è riuscito a rispondere, affermando che il ricorso giurisdizionale di fronte al Tar è ammesso. “Non c’è alcun danno erariale – ha detto – per chi fa ricorso perché verrebbe leso il diritto costituzionale alla difesa legale di un’amministrazione”. Alla fine la mozione unitaria è stata approvata ed incarica il sindaco di dare mandato ad un legale per costituirsi contro la determina regionale sulla quale sussisterebbe un vizio di procedura.