Sarà il professor Carlo Malinconico, già sottosegretario alla presidenza del Consiglio, a difendere il comune di Anzio al Tar del Lazio dove è stato deciso di ricorrere contro la determina della regione Lazio che aveva dato il via libera alla realizzazione della centrale biogas in via della Spadellata. Scegliendo una figura di altissimo profilo il sindaco Bruschini ha ascoltato il consiglio del Pd e delle assessore, Laura Nolfi e Roberta Cafà che avevano preso la posizione pro-ricorso e si dice fossero entrambe pronte a dimettersi in caso di “inciuci” sulla nomina del legale di fiducia. Visto il curriculum del professor Malinconico non sarà “una causa a perdere”, anche se stride il fatto che l’assessore Patrizio Placidi aveva espresso, nella conferenza dei servizi in regione, il parere favorevole del comune di Anzio alla realizzazione della centrale.
