Il Pd contrario al biogas chiede le dimissioni di Nolfi e Cafà

rrrrrrr“Agli assessori che si dichiarano contrari alle centrali come le assessore Cafà e Nolfi segnaliamo che l’unico modo per prendere le distanze sono le dimissioni, l’unico modo trasparente per dimostrare la propria correttezza”. La richiesta – nel clima di silenzio totale della maggioranza, quasi infastidita dalla decisione di ricorrere al Tar del Lazio contro l’installazione di impianti biogas – arriva dal Pd di Anzio che in una nota stampa parla dei primi risultati sul biogas, ottenuti grazia alla “dura battaglia condotta dai Democratici, dai comitati Civici e da singoli cittadini ha ottenuto i primi risultati. Nel consiglio Comunale del 4 marzo in un’atmosfera incandescente il Sindaco Bruschini è stato costretto ad assumere l’impegno ad andare nella Conferenza di servizio del 17/3 per dichiarare la più totale contrarietà dell’Amministrazione al secondo impianto di Biogas. Dopo aver detto e scritto che l’Amministrazione era assolutamente impossibilitata ad intervenire il PD e i suoi Consiglieri hanno dimostrato che, per le opere di interesse locale, il parere dell’Ente locale è il più importante e senza tale parere favorevole la statistica dimostra che tali impianti non si installano. Questo dimostra che esiste uno spazio per bloccare anche l’altra centrale in quanto, nonostante il parere favorevole dato nel 2012 dall’assessore Placidi, si può in ragione della variante progettuale richiesta dall’Azienda richiedere una nuova conferenza dei servizi nella quale esprimere parere negativo. Il Sindaco non è convinto di questa strada e preferisce rimanere aggrappato al ricorso al Tar. Il PD teme che questo non sia sufficiente e insistiamo perché il Sindaco chieda una nuova Conferenza di Servizio per esprimere anche in questo caso parere contrario. Il PD è contro queste centrali ed assumerà, con tutti coloro che sono interessati , tutte le iniziative volte a impedire la realizzazione di questi impianti e degli interessi che sono coinvolti. Agli Assessori che si dichiarano contrari alle centrali e cioè alla politica di questa Amministrazione come le assessore Cafà e Nolfi segnaliamo che l’unico modo per prendere le distanze sono le dimissioni, l’unico modo trasparente per dimostrare la propria correttezza”.