“Dopo le dichiarazione rilasciate dal Sindaco Bruschini in merito alla riunificazione del centro-destra anziate ed i numerosi interventi sulle testate locali e sui social, come Fratelli-d’Italia Alleanza Nazionale interveniamo sull’argomento, precisando che nessun “passaggio in maggioranza” c’è stato da parte del partito che resta all’opposizione, continuando a proporre una linea costruttiva nell’interesse della città. Premesso ciò, non possiamo comunque non guardare con interesse all’apertura del Sindaco, ritenendo da sempre opportuno che la frammentazione del centro-destra, a livello locale ed a livello nazionale, debba essere superata per riproporre una coalizione compatta in grado di affermarsi su tutti i territori. A tale apertura dovrebbe purtuttavia fare seguito una presa di coscienza del fallimento del programma proposto da questa Amministrazione, nonché una serie di atti concreti in grado di segnare una discontinuità con quanto fatto finora. Come possiamo pensare di sostenere la maggioranza che ha eletto il sindaco Bruschini, quando esistono degli ordini del giorno proposti da Fratelli d’Italia ed approvati dal Consiglio Comunale riguardanti il tema della sicurezza e dell’immigrazione clandestina cui l’Amministrazione non ha dato alcun seguito, quando l’Amministrazione non ha ancora provveduto alla convocazione della commissione speciale in ambito di Biogas voluta da Fratelli d’Italia, quando viene nominato Presidente della Capo d’Anzio Spa l’Avvocato Ciro Alessio Mauro in relazione al quale il nostro partito, in tempi non sospetti, aveva presentato una interrogazione per capire il motivo per cui fossero a lui assegnati un gran numero di incarichi legali del Comune di Anzio, interrogazione rimasta priva di risposta, quando la situazione in cui versa la raccolta dei rifiuti è sotto gli occhi di tutti e nessun provvedimento viene preso in merito e, ancora, quando su strade dissestate e male illuminate vediamo spuntare dossi, spesso pericolosi, senza un piano di sicurezza stradale”, interviene il Portavoce del partito Francesco Novara che conclude “la ricostruzione di un centro destra deve avvenire su fatti concreti in favore della qualità della vita dei nostri concittadini e non sicuramente sui pubblici proclami o su eventuali inciuci per la candidatura a prossimo sindaco”.
