Mammucari PD: Ammnistrazione incapace, finito il tempo della propaganda. Sindaco Terra: il nostro è bilancio che guarda al sociale, alla scuola e, in particolare, alle fasce sociali più indebolite dalla crisi
“Un’amministrazione incapace di pianificare e di riscuotere le tasse, tanto da gettare la città nell’immobilismo, senza investire nelle opere pubbliche né riuscire a innescare quello sviluppo culturale, sociale, economico ed urbanistico che meriterebbe rilegando la sua storia a quella di una stanca città post industriale. Duro il giudizio espresso dal Partito Democratico di Aprilia, che alle soglie dell’approvazione del bilancio consuntivo 2015, boccia l’operato delle civiche che compongono l’esecutivo. “Un tempo in occasione- di legge nella nota diramata dal segretario del Partito Alessandro Mammucari- Finito il tempo della propaganda rispetto al ritorno alla gestione pubblica del servizio di riscossione dei tributi insomma, l’amnministrazione non sarebbe riuscita a concretizzare un risultato positivo per la città.- A dimostrarlo i numeri, che rivelano difficoltà a incassare e a investire , anche per colpa di un’evasione ancora troppo alta, mentre elevata resta anche la spesa corrente. “A ben vedere- scrive ancora il segretario del PD- i numeri ci dicono che nel 2015 i pagamenti sono stati superiori agli incassi di ben 2.500.000 di euro prosciugando a fine anno l’intero fondo cassa esistente ad inizio anno. Se a fine anno il fondo cassa non ha superato i 170.000 di euro (su un bilancio di previsione di 100.000.000 di euro) a salvare il nostro bilancio ci hanno pensato i tanto cari residui attivi ovvero tutti quei crediti che l’amministrazione vanta nei confronti, in primo luogo, dei cittadini ovvero di quei contribuenti infedeli che non adempiendo a loro doveri non pagando regolarmente le imposte dovute. Ecco allora che il bilancio si salva grazie a 36.000.000 di euro di tasse locali non pagate e che vanno a costituire la parte più consistente di quei crediti che contabilmente consentono al rendiconto 2015 di non chiudere con un disavanzo”
Il Sindaco Antonio Terra replica al segretario del Partito Democratico
In merito alle dichiarazioni del Segretario locale del PD sul bilancio, che nei prossimi giorni il Consiglio Comunale sarà chiamato a discutere ed approvare, sono necessarie alcune precisazioni. Se la nostra Amministrazione Civica ha di fatto scongiurato il reale rischio di un dissesto finanziario e restituito alla gestione pubblica le entrate tributarie, non si può dimenticare chi e in che modo fino a sette anni fa gestiva la cosa pubblica. Per quanto ci riguarda, anche nel 2016 la nostra coalizione Civica ha disegnato un bilancio che guarda al sociale, alla scuola e, in particolare, alle fasce sociali più indebolite dalla crisi. In Giunta abbiamo approvato, tra l’altro in anticipo rispetto alla maggioranza delle Amministrazioni locali, un bilancio che darà delle risposte concrete alle esigenze sociali quotidiane, senza dimenticare che stiamo finanziando con soli fondi comunali piccole e medie opere pubbliche. Di sicuro, d’altro canto, il nostro bilancio concentra le sue principali attenzioni sulla situazione sociale ancora estremamente preoccupante, con un alto tasso di disoccupazione, di sfratti e un numero sempre crescente di minori o anziani in affidamento. E su questo siamo stati lasciati soli, scontiamo il taglio drastico delle rimesse dello Stato e della Regione Lazio, e se non arriverà la vera inversione di tendenzasarà difficile per tutti i Comuni italiani e non solo per Aprilia garantire i pur minimi standard assistenziali.
Non so in una situazione di crisi così accentuata, con tagli verticali imposti (o con l’Imu per i fabbricati industriali i cui introiti, ad esempio, vengono trattenuti per due terzi dallo Stato), quali possano essere le Amministrazioni in grado di pensare a grandi investimenti da finanziare interamente con i soli fondi comunali, tenuto anche conto dei vincoli legati all’equilibrio di bilancio che noi, comunque, stiano rispettando. Se poi il PD crede di rappresentare un’alternativa migliore di governo delle amministrazioni locali, ci sia consentito di dubitarne, visto che nella nostra provincia e non solo, attualmente, è stato stabilito un record negativo di Comuni commissariati che andranno ad elezioni anticipate. Su questi, guarda caso, hanno governato Sindaci dei partiti nazionali. Quanto poi al Segretario cittadino del Pd, mi piacerebbe sapere, in relazione all’attuale gettito tributario e a quali sono le entrate, quale tributo la pubblica Amministrazione può utilizzare per finanziare le grandi opere e i grandi investimenti”.