Intervista al candidato- Catacci: “Nettuno è morta. Lavoro e turismo per tornare ad accogliere”.

13095795_10208862178341104_7411993982335497846_n28 anni, il candidato più giovane, l’esordio in politica. Adolfo Catacci scende in campo come candidato sindaco per Rinascita e Rinnovamento. Una sola lista, “funzionale al nostro progetto”, come spiega il candidato, che gestisce assieme alla famiglia l’Astura Palace Hotel, attività storica sul lungomare nettunese. Dalla crisi che sta vivendo Nettuno sotto ogni aspetto, anche e soprattutto turistico e occupazione, parte l’impresa di Rinascita e Rinnovamento, che porta avanti un programma fatto di servizi, cultura, sviluppo economico.

“La situazione di Nettuno è sotto gli occhi di tutti, una città senza prospettive di crescita né sviluppo. Non c’è lavoro, il commercio è in ginocchio, i giovani vivono una crisi occupazionale senza precedenti – spiega – La mia candidatura non è partita con velleità da protagonismo, ma da un’analisi precisa, fatta assieme a un gruppo di amici, della situazione attuale del paese. Di potenzialità Nettuno ne ha, ma al momento restano sulla carta. Questa è una città che respinge, non accoglie. Assistiamo al ripresentarsi, ad ogni tornata elettorale, delle stesse persone, che ripropongono sempre le stesse cose”.

logoUna spinta verso il nuovo fatta da persone nuove. A questo punta il progetto di Catacci che individua la formula della rinascita nel cambiamento della classe dirigente. “Non servono grandi opere, ma rivalutare l’esistente. Questo è alla base del vero cambiamento. Il nostro gruppo è composto da persone che non hanno mai fatto politica. Solo così si può dare una svolta. Abbiamo una sola lista per questo, dove non troverai nessuno che vive di politica. Qui tutti facciamo altro, per vivere. Lavoriamo, abbiamo delle attività. Tra noi ci sono giovani, commercianti, liberi professionisti, di varia estrazione sociale. Crediamo fermamente ch e sia necessario un approccio diverso, che si basi sull’onestà intellettuale. Dobbiamo tornare ad indignarci per le cose che non vanno, pensare alla città con una visione d’insieme. Nettuno si sta trasformando in una città dormitorio, proprio perché manca una progettualità”. Il primo atto da sindaco, in caso di vittoria, sarà la riforma della macchina amministrativa, “che vive in un sistema incancrenito”. Tra i progetti per il rilancio di Nettuno, tra gli altri, la revisione del piano dei trasporti locali, il bikesharing, la revisione della rete viaria, del sistema fognario, del sistema dei rifiuti, il centro commerciale naturale, la revisione delle aliquote delle imposte locali, il recupero del litorale balneare.

R.S.
Al seguente link il programma di Catacci: https://rinascitaerinnovamento.com/category/programma/

                      LA LISTA RINASCITA E RINNOVAMENTO

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