“L’amministrazione sta sbandierando su tutti i giornali che la tassa dei rifiuti è scesa del 13%. Stanno mentendo In questi giorni stiamo ricevendo le lettere di pagamento, stampate settimane prima che venisse fatto il consiglio comunale per stabilirne l’importo. Vi state chiedendo come è possibile? Semplice, le hanno stampate con le vecchie tariffe. Quindi non stiamo risparmiando il 13%, ma stiamo pagando una maggiorazione del 13%”. Lo dichiara il consigliere comunale Cristoforo Tontini in merito alle recenti comunicazioni del Comune sulla riduzione delle tariffe Tari del 13% (http://www.inliberuscita.it/politica/69444/anzio-il-consiglio-comunale-approva-le-nuove-tariffe-dei-rifiuti-ridotte-del-13/).
“Stanno prendendo in prestito soldi dalle nostre tasche senza pagarci gli interessi, ci stanno derubando per coprire la loro inefficienza con degli artifici contabili. Una raccolta differenziata, fatta con un minimo di criterio, avrebbe portato ad un risparmio del 40% non del 13%. Veniamo spremuti come limoni, il comune spende e spande comprando altre bandiere blu, mentre la città muore sotto cumuli d’immondizia. Rimango attonito di fronte a tutti i consiglieri che sono in opposizione ma votano a favore di questo scempio o semplicemente si astengono con uno pseudo “atto di fede”. Il tempo è scaduto! L’assessore all’ambiente, se avesse un minimo di amor proprio, si dovrebbe dimettere. E’ conclamato che questa amministrazione non sa governare la città”.