La Prefettura di Roma bacchetta il Comune di Anzio che, stando all’elenco dei 113 comuni inadempienti della Città Metropolitana, si trova in buona compagnia. Non essendo pervenute in Prefettura alla data del 30 aprile – termine entro il quale andava approvato il rendiconto dell’esercizio 2015 e il bilancio di previsione per l’esercizio 2016 – gli atti relativi agli adempimenti finanziari, si concedono altri venti giorni per provvedere all’invio. Una diffida alla quale – se non si corre ai ripari – consegue lo scioglimento del Consiglio. Il Comune di Anzio anche stavolta non si fa mancare nulla e conquista la maglia nera in entrambi gli elenchi degli enti di Roma Capitale diffidati dalla Prefettura.