Un bagno di folla impressionante, in Piazza del Mercato, per il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle, Angelo Casto e per l’Onorevole Alessandro Di Battista arrivato a Nettuno con la sua auto privata e senza scorta.
“Siamo in migliaia in questa piazza ed anche le forze dell’ordine, che ringrazio, scarseggiano perché, quando ci siamo noi, è certo che i ladri sono altrove – ha detto Di Battista durante il suo intervento – Noi siamo diversi dagli altri che vi cercano solo quando si vota. Anche a Nettuno ci sono infiltrazioni della camorra, con politici finanziati da lobbisti e dal crimine organizzato ai quali poi devono restituire i favori una volta eletti. Falcone diceva: seguite il flusso dei soldi e troverete la mafia. Io vi dico… osservate da chi sono finanziati i politici e capirete che scelte faranno. Noi, invece, ci autofinanziamo: i nostri lobbisti sono i cittadini di Nettuno. Io mi taglio lo stipendio e finanzio la piccola impresa. Voi dovete capire come hanno speso i vostri soldi, dateci una possibilità… metteteci alla prova. Abbiamo restituito decine di milioni di euro di stipendi e rifiutato il finanziamento pubblico. Acqua, sanità, istruzione e trasporti devono essere pubblici. Non si possono fare profitti sull’acqua pubblica, i soldi devono essere reinvestiti per i cittadini. Questo faremo noi quando amministreremo. Lo sanno bene e ci attaccano tutti i minuti con le loro lobby. Faremo un nuovo piano energetico compatibile con la salute dei cittadini e daremo vita alla carta dell’onestà, in un paese fatto al contrario. Questa piazza – ha proseguito Di Battista – conferma che noi abbiamo già vinto ed i cittadini supporteranno l’azione del Sindaco coraggioso Casto, in un paese dove circolano mazzette e corruzione che sono l’arma principale delle cosche mafiose. Noi a Nettuno abbiamo già vinto, la gente è con noi. Il vostro affetto vale più di qualunque mazzetta del mondo”.
Successivamente è stata la volta Di Battista del parlamentare Fabio Massimo Castaldo che, dopo aver dato appuntamento al ballottaggio, ha evidenziato la positività della candidatura di un Vice Questore di Polizia in una città “che sta sprofondando nella corruzione” e della giovane consigliera regionale, Valentina Corrado, che ha rivolto un durissimo attacco su ambiente e rifiuti al consigliere regionale di Forza Italia, Adriano Palozzi ed all’Assessore del comune di Anzio, Patrizio Placidi, impegnati nella campagna elettorale di Nettuno: “a queste persone volete affidare i vostri soldi e le casse del Comune di Nettuno?”.
Ad aprire e chiudere, a modo suo, la manifestazione di ieri in Piazza del Mercato è stato Angelo Casto, che ha ostentato la sicurezza di spuntarla sugli altri candidati. “La mia campagna elettorale come candidato sindaco di Nettuno – ha detto il Vice Questore di Polizia, Angelo Casto – è costata 250 euro e quella dei candidati della lista 150 euro. Abbiamo rifiutato anche le micro-donazioni: questo è il DNA del M5S”. Angelo Casto ha poi illustrato parte del programna di governo ed ha confermato di avere già in tasca la risoluzione del problema parcheggione, rispetto al quale si apriranno i cassetti del comune per accertare responsabilità penali e materiali. La manifestazione dei cinque stelle si è conclusa con la performance canora di Angelo Casto che, chitarra in spalla, ha cantato uno dei suoi brani dal titolo “Con un click”: duro attacco al sistema politico corrotto.