Angelo Casto, 51 anni, vice-questore della polizia di stato, alla guida del movimento 5 stelle è riuscito in quella che sarà ricordata come l’impresa di queste elezioni amministrative di Nettuno: nel ballottaggio del 19 giugno contendera’ la carica di sindaco a Rodolfo Turano sostenuto da ben otto liste e da due assessori della vicina Anzio (Patrizio Placidi e Roberta Cafà). Angelo Casto, con una sola lista composta da 24 cittadini che non hanno mai ricoperto incarichi politici, ha messo in fila l’esperto Carlo Eufemi, anche lui alla guida di otto liste e Giacomo Menghini sostenuto dal Pd e da due liste civiche. La lunga notte stellata delle elezioni Casto l’ha trascorsa a casa sua, con la moglie, i figli, i parenti e gli amici più stretti. Ha suonato per ore la sua chitarra ed ha cantato Pino Daniele, Lucio Dalla ed i suoi pezzi: “di tanto in tanto – ha detto – chiedevo qualche dato in assoluta serenità”.
Prima delle 7 di questa mattina Angelo Casto ha diffuso la sua prima dichiarazione da protagonista del ballottaggio che pubblichiamo integralmente: “Nel cielo di Nettuno, da questa storica notte, sono tornate a brillare le stelle! Un grazie di cuore ed un abbraccio ideale ai numerosissimi cittadini che ci hanno dato fiducia ed a tutti coloro che si aggiungeranno al ballottaggio del 19 giugno. I nettunesi hanno dimostrato grande maturità e consapevolezza, non facendosi abbindolare dai canti delle sirene. Il Movimento 5 Stelle è il primo partito di Nettuno: e questo è un fatto! Andiamo avanti determinati, più di prima, per cambiare Nettuno e per vincere queste elezioni. Dopo 20 anni drammatici, siamo noi l’unica possibilità per salvare la città dal baratro nel quale è precipitata a causa della vecchia politica. Ci hanno attaccato scorrettamente ogni istante di questa campagna elettorale fino a tirare in ballo la mia famiglia, i miei figli… nel disperato tentativo di fermare lo tsunami della voglia di cambiamento dei nettunesi. Invece, sono stati i cittadini a dimostrare che un gruppo di persone coscienziose ed oneste può cambiare la bella Nettuno … l’onda dell’onestà non si fermerà. Lavoreremo insieme ai cittadini, con una Giunta tecnica di grande spessore che presenteremo prima del 19 giugno, in quanto ritengo fondamentale la partecipazione di tutti per tornare ad essere orgogliosi della nostra città. Il nostro unico apparentamento lo faremo con tutti i cittadini di Nettuno: sono loro la nostra stella polare, insieme al nostro programma elettorale che, dopo il ballottaggio, diventerà il programma di governo. Il 19 giugno si vota per cambiare tutto e per metterci alle spalle i peggiori anni vissuti dalla nostra città nella sua storia. Vinceremo noi e a Nettuno torneranno a brillare le stelle!”.