Nella serata di ieri il consiglio comunale di Anzio ha approvato il bilancio di previsione 2016. A votare a favore la maggioranza Bruschini, con il Pd che ha abbandonato l’aula in segno di protesta per il tardivo parere dei revisori dei conti e con il gruppo De Angelis che ha espresso il voto contrario. Ma a tenere banco sono stati gli interventi prima del vicesindaco, Giorgio Zucchini che ha parlato di un bilancio ingessato, giudicato sbilanciato sui servizi sociali, poi del consigliere Candido De Angelis. L’ex sindaco di Anzio ha rivolto un durissimo attacco al neo sindaco di Nettuno, Angelo Casto, che subito dopo aver vinto le elezioni aveva dichiarato “next stop Anzio” per il Movimento 5 Stelle, quale reazione agli assessori della Giunta Bruschini che, a loro volta, avevano esportato a Nettuno le liste di Anzio. “Non vorrei che per Casto Nettuno sarà last stop – ha tuonato De Angelis che non ha gradito le dichiarazioni post elezioni del neo sindaco – Arriva san Casto da Velletri che ormai qualsiasi cosa fa è fatta bene. Quando Chiavetta è stato eletto nel 2008 stava vicino a me in processione, lo applaudivano, lo toccavano e poi ha fatto la fine che ha fatto. Ad Anzio già abbiamo fatto tutto, se lo facesse raccontare il nostro modello di centrodestra. A Nettuno già ferma la ferrovia, non vorrei che si fermasse pure lui. Non abbiamo paura dell’arrivo delle orde dei grillini – ha concluso De Angelis – perché io, come tutti quanti voi che state qui dentro, non faccio la politica di professione”.
