Il sindaco di Anzio, Luciano Bruschini, finalmente comunica qualcosa. In fondo a questa pagina ci sono o due note pervenute oggi dall’ufficio che finora è stato fatto tacere, anzi usato per far conoscere feste o simili.
Il primo cittadino ci risparmia la crisi politica (lo fanno anche le due ex assessore, inspiegabilmente) e ci fa sapere due cose. La prima è che è stato dal Prefetto e dopo l’incontro è ancora più sereno “rispetto alla situazione del Comune di Anzio“.
La seconda è che tutti hanno votato contro l’aumento delle tariffe di Acqualatina in conferenza dei sindaci e che lui è d’accordo. Peccato non ci fosse, né altri rappresentassero il Comune di Anzio e che ben altri sindaci (da Nettuno a Bassiano, da Formia ad Aprilia, da Latina a Minturno) abbiano fatto la voce grossa. Ah, i colleghi di centro-destra di Bruschini sono usciti al momento del voto. Così, per ristabilire una verità oggettiva.
Ma è sul primo punto che vogliamo concentrarci. Da un lato sollevati che sia tutto a posto come riferisce Bruschini, dall’altro preoccupati perché il sindaco (e anche il Prefetto? ) ignora o finge di ignorare ciò che è agli atti di procedimenti penali.
Vale a dire che personaggi in qualche modo legati alla criminalità hanno portato voti, hanno interessi in Comune, frequentano gli uffici. Ignora o finge di ignorare il verbale di una imprenditrice che fa nomi e cognomi ammettendo una estorsione che non aveva denunciato. Certo, non c’è rilievo penale in quella “mediazione” denunciata e il vice sindaco sta facendo i suoi passi. Ma è grave e non è il solo episodio che emerge dalle indagini. Ce ne sono altri e sono sufficienti a sciogliere un Comune. L’ultima cosa che vorremmo. Se poi arriverà o meno la commissione d’accesso si vedrà. Bruschini ha fatto bene ad andare dal prefetto, ma cominciasse a darsi una guardata in giunta e in maggioranza.
I due comunicati
Il Sindaco di Anzio, Luciano Bruschini, sulla richiesta della commissione d’accesso in Comune: “Strumentalizzazioni politiche. Dopo colloquio in Prefettura sono ancora più sereno di prima”
Il Sindaco di Anzio, Luciano Bruschini, di sua iniziativa, nella giornata di ieri si è recato presso la Prefettura di Roma per un colloquio informale dopo la richiesta dei parlamentari di SEL finalizzata all’invio di una commissione d’accesso al Comune di Anzio.
“Si tratta della solita strumentalizzazione politica – afferma il Sindaco, Luciano Bruschini – fatta da chi cerca di sovvertire, con altre vie, il voto libero dei cittadini. Dopo il colloquio di ieri in Prefettura sono ancora più sereno rispetto alla situazione del Comune di Anzio ed alla solidità delle nostre Istituzioni”.
Il Sindaco Bruschini sul paventato aumento delle tariffe di Acqualatina:“Provvedimento respinto all’unanimità da tutti i Sindaci dell’ATO4. Il Comune di Anzio fermamente contrario”
“L’aumento delle tariffe di Acqualatina, nella giornata di ieri, è stato respinto all’unanimità da tutti i Sindaci presenti che non hanno ritenuto coretto continuare a finanziare gli investimenti a carico della cittadinanza. Ovviamente, su questo, il Comune di Anzio è fermamente contrario come tutti i Comuni dell’ATO4”.
Lo ha affermato il Sindaco di Anzio, Luciano Bruschini, in riferimento al paventato aumento delle tariffe di Acqualatina.
Fonte http:// giovannidelgiaccio.wordpress.com/