Pratiche urbanistiche più snelle e risparmio per i cittadini per l’adeguamento degli scarichi. Voto favorevole del Consiglio Comunale
Il Consiglio Comunale ha approvato l’adeguamento al regolamento per l’autorizzazione agli scarichi al di sotto dei 50 abitanti equivalenti, ai sensi della deliberazione di Giunta Regionale n. 219/2011.
L’atto ha l’effetto pratico di snellire l’iter burocratico che deve affrontare il cittadino per i lavori di adeguamento degli scarichi delle acque, con risparmio anche in termini economici. Per avviare l’istruttoria, nel caso di insediamenti già in sanatoria, sarà necessario presentare la Comunicazione Inizio Lavori Asseverata (C.I.L.A.) allo Sportello Unico per l’Edilizia del Comune di Aprilia.
Inoltre, con l’atto deliberativo adottato ieri dal Consiglio Comunale, anche sulla scorta dei ripetuti recenti confronti assembleari con i cittadini, il Comune di Aprilia, rispetto ad un progetto per il risanamento urbanistico presentato da un Consorzio di Autorecupero, partecipa alla realizzazione di fognature o altre pubbliche per il 20% della spesa complessiva dell’opera.
Infine, l’atto deliberativo sancisce la possibilità per il cittadino di immettere le acque reflue, se trattate con sistema a norma e autorizzato (D.G.R. 219/2011), nei collettori esistenti, seppur in assenza di impianto di depurazione.
L’Amministrazione esprime soddisfazione per questo importante atto volto alla riqualificazione igienico-sanitaria delle periferie, in particolare a beneficio del regolamento degli scarichi limitando le lungaggini burocratiche e istituendo un nuovo rapporto tra l’ente comunale e i cittadini consorziati.
Approvati tutti i punti all’odg, ad eccezione del primo, ritirato, relativo all’acquisizione a patrimonio comunale di un lotto di terreno di circa 3000 mq ove è ubicata l’area del depuratore dell’ex Yale in località Casalazzara. La riproposizione dell’atto in Consiglio Comunale è stata subordinata alle risultanze della Conferenza di Servizi che sarà a breve convocata per effettuare le verifiche richieste.