In una lettera inviata al sindaco di Nettuno Angelo Casto e per conoscenza alla Asl Rmh, Giulio Verdolino torna a sollevare l’attenzione sullo stato di degrado del cimitero di Nettuno, dove la presenza di colonie di volatili ha ricoperto le tombe di guano. “Già durante lo scorso mese di marzo, quale rappresentante del Movimento Civico Città Futura, facendo nostre delle osservazioni presentate da numerosi cittadini, sullo stato di abbandono ed incuria cui versava il cimitero comunale, soprattutto per la permanenza di colonie di volatili, scrissi al Commissario Prefettizio rappresentando la criticità. Al tutt’oggi nulla è cambiato; anzi in alcune zone, si avverte un fetore così forte perché tombe e lapidi risultano coperte da guano, rappresentando anche un sicuro pericolo igienico sanitario per coloro che, con affetto, curano le tombe dei propri cari. Ritengo, e sono certo che Ella concordera’, che è assurdo che un luogo sacro sia violato dal fetore e dalla sporcizia offendendo la sensibilità dei vivi che a questa terra hanno affidato i loro cari estinti. Le faccio appello affinché il dirigente del settore comunale deputato assuma dei provvedimenti (quali i dissuasori o i prodotti repellenti) per allontanare o ridurre il numero di volatili e disponga una urgente misura di pulizia e disinfestazione”.