Contributi elettorali dalla RIDA, il Sindaco di Aprilia contrattacca

Carmen Porcelli chiede le “dimissioni del primo cittadino” che risponde: E’ partita la macchina del fango”

20160915_165155Ieri pomeriggio il Sindaco di Aprilia Antonio Terra ha indetto una conferenza straordinaria per intervenire sulla questione afferente i contributi elettorali ricevuti dalla coalizione che lo ha sostenuto nel corso della campagna elettorale per le Amministrative 2013. A sostegno del sindaco il vicesindaco Franco Gabriele, il Presidente del Consiglio Comunale Bruno Di Marcantonio e altri rappresentanti della Giunta e del Consiglio. «L’impressione – ha detto il Sindaco Antonio Terra – è che sia riesplosa la guerra dei rifiuti di Roma ma che i protagonisti abbiano trasferito il luogo del confronto ad Aprilia. A farne le spese non è certo la stabilità di una coalizione di governo cittadino, bensì una comunità sulle cui spalle possono ricadere decisioni calate dall’alto. Così è stato in passato per turbogas, biomasse e quant’altro. Ho tenuto poi ha precisare quanto dal quotidiano “Latina Editoriale Oggi” pubblicato circa le intercettazioni telefoniche nelle quali il sottoscritto avrebbe definito come “fumo” una mozione dell’opposizione presentata 2013 sulle emissioni odorifere dei siti industriali. Di solito io uso un’altra locuzione, ossia quella di “aria fritta”, che ho utilizzato sia in Consiglio Comunale durante la votazione della stessa mozione, sia incontrando i cittadini nelle puntuali assemblee, proprio perché queste mozioni presentate dalle opposizioni sono spesso create ad arte per imbonire i nostri concittadini, sapendo gli addetti ai lavori, però, che sono la Provincia e la Regione i luoghi deputati a rilasciare o negare le relative autorizzazioni. Quanto poi all’intercettazione in cui il colloquio tra il sottoscritto e il signor Altissimi viene riferito ad una delibera che l’esecutivo avrebbe approvato di lì a poche ore, ebbene si tratta della deliberazione di Giunta n. 146 del 19 novembre 2013, avente ad oggetto la “Concessione Patrocinio gratuito all’iniziativa promozionale denominata Svuota la Fossa, proposta dalla società Rida Ambiente srl di Aprilia – Atto di Indirizzo”. In quel caso l’azienda, grazie soprattutto all’intercessione della nostra Amministrazione, propose ai residenti nel quartiere Sacida (località in cui opera la stessa Rida Ambiente) un servizio di trattamento e smaltimento dei fanghi delle fosse settiche ad un costo simbolico di dieci euro cadauno a fronte, invece, di un costo di oltre 200 euro. Ma questo particolare viene nell’articolo completamente omesso e forse per alimentare ancor di più la macchina del fango. Non c’è nulla di segreto in tutto ciò, era il secondo anno, e furono emessi comunicati stampa e affissi manifesti per informare la popolazione, la sola ad aver concretamente beneficiato di tali iniziative. Oramai è evidente che si è azionata la macchina del fango che sta scaldando i motori per la prossima campagna elettorale. Personalmente- conclude il sindaco– posso rassicurare i cittadini di Aprilia che non abbiamo cambiali elettorali da pagare e su temi delicati come l’ambiente abbiamo adottato solo atti a tutela dell’interesse pubblico».

1Manifesto Terra Dimettiti (1)Nella giornata di ieri anche la consigliera di opposizione Carmen Porcelli è tornata ad attaccare a testa bassa sulla questione dei finanziamenti della Rida Ambiente: “Continui contatti telefonici, un’amicizia che dura già da prima dell’ingresso in politica del sindaco. Una vicenda davvero spiacevole – dice la Porcelli-  molto grave perché amministra una città. Ribadisco ora subito che il primo cittadino deve dimettersi“. Ma in questa battaglia per la trasparenza la consigliera Porcelli sembra sola nessun altro consigliere di opposizione ha preso posizione sulla condotta del sindaco, “Una circostanza che mi fa molto riflettere, non è possibile che nessuno abbia il coraggio di dire nulla sui rapporti che intercorrono tra terra e il patron della Rida Ambiente. A questo punto ogni politico seduto in consiglio deve rendere pubblici gli estratti conto e la campagna elettorale.  Rivolgo un appello alle forze politiche ‘buone’ della maggioranza affinché chiedano un passo indietro al sindaco“.