Per Antonio Terra ci sarebbe Chiusolo dietro le accuse mosse dal Consigliere Porcelli. Ma la Porcelli ribatte: il tema non è chi mi ha fornito le informazioni, ma che il sindaco ha percepito un contributo in campagna elettorale
“Finalmente è uscito allo scoperto il regista occulto di tutta questa vicenda.-dice il sindaco Antonio Terra– Il mandatario elettorale, cui ho dato piena fiducia per la gestione di contributi e delle spese elettorali del 2013, il signor Antonio Pio Chiusolo, forse tirato per la giacchetta dall’evolversi degli eventi ha preso la parola per dire la sua sui contributi ricevuti dalla coalizione che ha sostenuto la mia candidatura alla carica di Sindaco di Aprilia. Quello che sta succedendo, comprese le dichiarazioni rese a mezzo stampa dal signor Antonio Chiusolo, è la prova dei contatti diretti tra lo stesso e il Consigliere Comunale Porcelli, anche sul fatto che la stessa era al corrente in modo dettagliato di numeri e cifre, nonostante pubblicamente abbia detto che, sui diecimila euro, abbia tirato ad indovinare. A questo punto non mi stupisce più neanche il fatto che il signor Chiusolo abbia tirato fuori la faccenda del contributo di diecimila euro soltanto tre anni dopo le elezioni Amministrative, proprio nei giorni in cui l’Amministrazione ha dato parere negativo al progetto della discarica di Via Savuto. Un parere negativo, lo chiarisco per l’ennesima volta, a dimostrazione che l’Amministrazione non ha subito e non subisce condizionamenti di sorta. Questa polemica ad orologeria, è evidente, è stata innescata proprio nel tentativo di destabilizzare il governo cittadino per fini strumentali, tra l’altro in un momento in cui la maggioranza ha dimostrato piena coesione, orientata com’è all’interesse pubblico generale. E mi chiedo,- continua il Sindaco- chissà, se ora lo stesso Chiusolo non addebiterà a me anche le richieste che ha rivolto al patron di Rida Ambiente per ottenere una somma in beneficenza a sostegno della sua meritoria associazione per la lotta all’Aids. Alle vergognose accuse del Consigliere Porcelli, rispondiamo con gli atti pubblici, a riguardo dei quali questa squallida macchina del fango poco può fare”.
“La difesa del sindaco è fallace in ogni suo aspetto- ribatte il consigliere Carmen Porcelli–: il tema non è chi mi avrebbe dato i documenti relativi ai contributi sul conto corrente aperto durante le elezioni, il tema è che il sindaco ha percepito un contributo di 10mila euro per la sua campagna elettorale da parte di un imprenditore che investe sul territorio, che vuol fare una discarica contro la quale io mi sto battendo, imprenditore che il sindaco aggiorna in tempo reale su ogni movimento che riguarda la sua azienda”.