“Se i 5 Stelle hanno intenzione di candidarsi, alla guida del Comune di Anzio, invocando, non offendono soltanto un Sindaco Onesto, che in mezzo secolo di attività politica non ha mai ricevuto un avviso di garanzia e che è stato liberamente scelto dai cittadini, ma l’intera cittadinanza mortificata da simili interventi nel Parlamento Italiano. La Signora Elena Fattori ha visto troppi film, dice cose false e si dovrebbe vergognare di associare amministratori comunali ad una vicenda tra privati. La Signora conosce la storia di Anzio e la solidità delle nostre Istituzioni? Venga lei ad Anzio a verificare di persona, sarebbe un suo preciso dovere come parlamentare della Repubblica conoscere e documentarsi prima di offendere una Città con oltre 2500 anni di storia!”.
E’ la replica del Sindaco di Anzio, Luciano Bruschini, all’intervento in Senato del portavoce 5 stelle, Elena Fattori, che ha parlato di “mafiosi che avrebbero messo le radici in questo territorio infiltrandosi nella cosa pubblica e negli appalti”.
“Signora Fattori, Anzio è a pochi km da Roma – prosegue il Sindaco di Anzio – ed è l’unica città della provincia ad ottenere, da svariati anni, la certificazione ambientale della Bandiera Blu, esempio inconfutabile di buona gestione amministrativa. Auspico, invece, che la stessa attenzione che viene messa alla buona gestione di Anzio il suo movimento la rivolga sulla preoccupante attività amministrativa nella Capitale d’Italia e del Mondo, dove si fatica da mesi a formare una Giunta e dove si nominano collaboratori a flotte, con articolo 90, sperperando le risorse dei cittadini. Dopo una vita di duro lavoro – conclude il Sindaco Bruschini – e di serio impegno per la città dove sono nato, non accetto da lei lezioni di legalità: che vengano tutte le commissioni d’accesso del mondo, ad Anzio porte sempre aperte.”
Il Sindaco Bruschini entra anche in merito alla vicenda del Vicesindaco e dell’Assessore all’Ambiente: “Ricordo sempre che Giorgio Zucchini è parte lesa, non è indagato. Zucchini, invece, dovrebbe avere la vicinanza delle Istituzioni per la vicenda che ha vissuto insieme alla sua famiglia. Allo stesso tempo non ci sono rinvii a giudizio dell’Assessore all’Ambiente. La Signora Fattori, prima di leggere i suoi interventi, dovrebbe informarsi presso le Istituzioni preposte ed evitare di eseguire i compiti che gli vengono assegnati da imbecilli locali “.