Trasporto regionale, Bonafoni (Si–Sel): “Con contratto di servizio le cose cambiano”
“Non è vero che le cose non cambiano e se accade cambiano in peggio. Questa mattina, con la firma del nuovo contratto di servizio per la gestione del trasporto pubblico sulle ferrovie tra la Regione e Trenitalia, il Lazio si trova ufficialmente a quel giro di boa che sui trasporti sta dando i sui frutti. Nel 2013 la nostra regione era a un punto fermo e la situazione dei trasporti era insostenibile. Oggi l’82% dei treni pendolari sono nuovi, aumentano puntualità e pulizia. I trasporti verso l’aeroporto di Fiumicino sono migliorati grazie ai nuovi treni jazz e molti investimenti sono stati intrapresi per implementare la tecnologia, rendere i mezzi più veloci e migliorare così la vita dei cittadini e dei pendolari. Una cura del ferro attesa da anni che si traduce oggi in un accordo tra i più avanzati a livello nazionale secondo il quale, fino a 2020, la Regione verserà a Trenitalia 225 milioni di euro l’anno per un aumento dell’offerta e dei servizi ai pendolari.
Si tratta di un segnale concreto, tangibile e in controtendenza rispetto al passato, avvalorato dalla partecipazione dei comitati dei pendolari e degli utenti, che avranno la possibilità di essere ascoltati annualmente per fare insieme il punto sullo stato dei trasporti. Siamo di fronte a una nuova stagione che ci consente di dire che, da oggi, i trasporti della Regione Lazio hanno sicuramente una marci in più”, è quanto afferma la consigliera regionale di Si – Sel, Marta Bonafoni, intervenuta alla presentazione della firma del contratto.