L’Assessore Lombardi: il progetto presentato per via Savuto non è coerente con l’attuale Piano regionale dei rifiuti
Ha avuto luogo questa mattina, presso l’Ufficio di Valutazione di Impatto Ambientale della Regione Lazio, la Conferenza di Servizi chiamata ad analizzare il progetto di realizzazione di una discarica controllata in Via Savuto nella zona periferica di La Cogna.
Il Comune di Aprilia ha espresso il proprio parere negativo al progetto, presentando le relative osservazioni di natura tecnica, anche sulla scorta della deliberazione di contrarietà ad ogni ipotesi del genere, approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale.
Anche la Provincia di Latina ha espresso il proprio giudizio contrario al progetto.
Nel corso della Conferenza di Servizi sono stati ascoltati i rappresentanti di Comitati di cittadini che dal canto loro avevano prodotto osservazioni al progetto. Presenti anche i rappresentanti della società proponente.
Al termine del confronto odierno e acquisiti tutti i pareri, l’Organo regionale ha deciso di sospendere il procedimento subordinandolo all’aggiornamento del Piano regionale dei rifiuti, il cui termine ultimo per l’approvazione è previsto per il 31 dicembre 2016.
L’Amministrazione Comunale ha espresso un giudizio positivo circa lo svolgimento degli odierni lavori della Conferenza di Servizi. “Le osservazioni di merito presentate dal Comune di Aprilia – ha detto il Sindaco Antonio Terra – sono state recepite, così come il giudizio politico di ferma contrarietà alla discarica. Tutte le nostre perplessità saranno riportate nel corso dell’iter che porterà al nuovo Piano regionale dei rifiuti, anche perché il nostro territorio ha già visto autorizzare impianti e centrali che trattano rifiuti ed allo stato non ha bisogno di ulteriori servitù”.
“Va precisato – ha commentato l’Assessore con deleghe all’Ecologia e Ambiente Alessandra Lombardi – che il progetto presentato per Via Savuto non è coerente con l’attuale Piano regionale dei rifiuti, che è in fase di aggiornamento da parte della Regione Lazio. Ciò ha determinato la sospensione dell’istruttoria. Aggiungiamo che il Comune di Aprilia così come la Provincia di Latina hanno sottolineato in Conferenza di Servizi come l’intero territorio pontino produca oggi meno rifiuti indifferenziati grazie ai notevoli sforzi dei cittadini impegnati nella raccolta differenziata porta a porta. Ciò determina l’inutilità di una nuova discarica nell’area pontina. Se tuttavia la Regione Lazio inserirà questo territorio come area ricettiva di una nuova discarica, si riaprirà ogni valutazione sul progetto e il Comune di Aprilia ribadirà la sua ferma opposizione”.