Alle celebrazioni ad Anzio, in Piazza Garibaldi, organizzate per la Festa delle Forze Armate e per la Giornata dell’Unità Nazionale, erano attesi il Sindaco, Luciano Bruschini o eventualmente il suo Vice, Giorgio Zucchini ma, vista l’indisponibilità di entrambi, è stato l’Assessore all’Urbanistica, Sebastiano Attoni, accompagnato dal Sindaco di Nettuno, Angelo Casto, a deporre la corona d’alloro ai piedi del Monumento ai Caduti, dove sono scolpiti i nomi degli anziati che hanno perso la vita nelle due guerre. Si è commosso Sebastiano Attoni quando, nel suo appassionato intervento, ha parlato del “dramma che stanno vivendo centinaia di migliaia di uomini, donne e bambini dell’Italia centrale, con le loro case e le loro città rase al suolo dal terremoto.
“Da questa Piazza, unitamente al contributo prestato dal sano volontariato tramite iniziative sportive, scolastiche, religiose, culturali e sociali, la Città di Anzio esprime la sua sentita vicinanza ai cittadini dell’Italia centrale per il dramma che stanno vivendo ed è significativo il fatto che – ha proseguito Attoni – proprio oggi, giorno dell’Unità Nazionale, ad Amatrice, città simbolo del sisma, si tiene il concerto della Banda delle Forze Armate, impegnate nel prestare soccorso alla popolazione ed a far sentire la presenza dello Stato in quei luoghi. Loro, le Forze Armate, sono la parte migliore della nostra Italia – ha concluso Attoni – ed il loro attaccamento alla Patria è motivo d’orgoglio per tutti noi, ma anche una garanzia di sicurezza per il futuro della nostra democrazia”. Alla fine della cerimonia di Anzio in molti si sono complimentati con l’Assessore Attoni che potrebbe entrare nella ristretta cerchia dei papabili candidati per succedere a Bruschini in vista delle prossime elezioni.