“Con la crisi economica cronica, i fenomeni di abusivismo per le attività commerciali non fisse, sia professionali che occasionali, sono aumentati notevolmente. A fronte di questa evasione diffusa occorre, adesso più che mai, un’attività di contrasto e pulizia”. A parlare è Danilo Conversi del Movimento Città Futura – Alcuni operatori storici del mercato settimanale del giovedì a Nettuno si sono rivolti a questo Movimento Civico per chiedere voce anonimamente, onde evitare eventuali ritorsioni, segnalando che vi sono numerosi “banchi” che montano senza pagare da tempo il suolo pubblico. Qualcuno, senza alcun pudore, svolge l’attività pur risultando persino cancellato dalla Camera di Commercio. E guai a contrastare queste condotte illecite che si viene subito additati come “sceriffi”.
“Premesso quanto sopra – specifica Giulio Verdolino (MCF) chiediamo all’Assessore preposto, di avviare un “censimento” al fine di far emergere le irregolarità, prevedendo la sospensione della concessione nei confronti di chi risulterà moroso, nonché analizzare la possibilità di incentivare un’azione premiante nei confronti di chi risulta regolare anche in prospettiva di eventuali punteggi aggiuntivi in sede di attuazione della direttiva comunitaria Bolkestein. Auspichiamo, nel contempo, un incremento dell’attività di controllo e di quella sanzionatoria nei confronti degli abusi e del mancato rispetto delle regole, significando che spesso queste irregolarità si traducono in concorrenza sleale nei confronti di tutte le attività che operano nel rispetto delle regole e della legalità.”
“Sono anni – incalza Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio di fratelli d’Italia – che chiediamo un incremento dei controlli in tema di abusivismo commerciale al fine di ripristinare la legalità e garantire coloro i quali svolgono il proprio esercizio di vendita regolarmente. L’abusivismo commerciale, oltre a rappresentare un illecito amministrativo, è un problema di ordine pubblico. Sono troppe le segnalazioni dei cittadini che denunciano la presenza di commercio abusivo dunque per questo auspichiamo soluzioni drastiche e durature in tema di abusi commerciali al fine di garantire i residenti sul fatto che le istituzioni e la polizia locale vogliono affrontare il problema.”