“Rifondazione comunista di Anzio esprime la sua immensa gioia e soddisfazione per l’esito del voto referendario di domenica 4 dicembre. Con il rigetto della Riforma Renzi Boschi i cittadini italiani anche ad Anzio, hanno difeso la più grande conquista della classe operaia e delle classi lavoratrici del dopoguerra. Il fatto che siano stati soprattutto i giovani a rifiutare la Riforma voluta dal governo dimostra come le politiche neoliberiste stiano producendo un crescente disagio sociale, che si manifesta nella condizione di sfruttamento, precarietà e invisibilità a cui soprattutto le giovani generazioni si sentono condannate. Queste ultime esprimono un voto di rottura contro le politiche antisociali renziane, di cui la Riforma costituzionale avrebbe dovuto essere coronamento. In Italia e nel nostro territorio urge organizzare una proposta politica che intercetti questo disagio sociale e lo faccia diventare l’energia per l’alternativa sociale ed economia alle politiche di impoverimento di massa che stanno portando avanti ormai da un trentennio le classi dominanti”. Così in una nota il Prc Fds Che Guevara Anzio. “Rifondazione comunista si è spesa a fondo con i suoi militanti ad Anzio per la creazione del Comitato per il No. Abbiamo incontrato in questi mesi moltissime persone con cui abbiamo discusso dei grandi pregi e delle grandi possibilità di riscatto sociale e politico che ci offre la nostra Costituzione. Abbiamo dialogato con chi in questi anni ci aveva evitato e con cui avevamo consumato durissime rotture. Ci siamo trovati però uniti sui grandi temi del lavoro, della scuola pubblica, dei beni comuni, della sanità. I diritti sociali e civili che caratterizzano la nostra Carta hanno costituito il terreno comune su cui confrontarsi e provare a immaginare delle battaglie unitarie. Ora è il momento di continuare il nostro impegno e, a partire dalla positiva esperienza del Comitato per il No, dare il nostro contributo sul territorio ad una sinistra plurale e unita che sia l’alternativa che milioni di donne e uomini aspettano. La gioia di questo risultato ci darà la spinta e l’entusiasmo per andare avanti superando le tante difficoltà che incontreremo. Viva la Costituzione nata dalla Resistenza”.