Il PD di Aprilia contro la ratifica della nuova convenzione di gestione tra la società Acqualatina e l’Autorità d’Ambito

Il Partito Democratico di Aprilia si esprimerà contro la ratifica della nuova convenzione di gestione tra la società Acqualatina e l’Autorità d’Ambito, illegittimamente rappresentata dal Presidente della Provincia di Latina, Armando Cusani. La convenzione di gestione approvata di recente dalla conferenza dei sindaci non solo non recepisce tutte le prescrizioni della regione, – dice il coordinatore comunale del Pd, Gabriele Marziali – ma rappresenta l’ennesimo atto di arroganza del Presidente Cusani che tenta in tutti i modi di salvare la società Acqualatina. Nel nuovo testo continuano ad essere presenti clausole che favoriscono la società Acqualatina a danno degli utenti, così come le difformità rispetto allo schema tipo predisposto dalla Regione e che aveva spinto l’allora Giunta Regionale di centrosinistra ad aprire un inchiesta contro l’operato della società Acqualatina”. Nel corso del Consiglio Comunale di martedì prossimo il Pd di Aprilia si schiererà contro Cusani e contro la ratifica della nuova convenzione di gestione. “Grave inoltre – prosegue Marziali – il comportamento del Presidente della Provincia Cusani che continua a non tutelare gli interessi pubblici degli utenti, non solo disattendendo gli esiti referendari, ma promuovendo azioni che danneggiano tutti coloro che da anni si battono contro una gestione fallimentare del servizio idrico che ha creato vantaggi soltanto ai soci privati di Acqualatina. Inoltre, la conferenza dei sindaci e lo stesso Cusani si fanno promotori di azioni in una fase in cui, la prima opera in regime transitorio vista l’abolizione degli ATO e il secondo, vista la norma che abolisce le province, non ha più funzioni in materia di servizio idrico che, nella nuova organizzazione delle funzioni pubbliche, saranno di esclusiva competenza comunale. Il tutto con il beneplacito di una regione governata da un centro destra che non ha ancora emanato la nuova disciplina regionale in sostituzione degli abrogati ATO (come invece ha fatto la regione Emilia Romagna) e non ha avviato il percorso legislativo che dovrà portare entro fine anno ad attribuire le competenze delle attuali Province ai Comuni. Nel corso del Consiglio Comunale di martedì prossimo il Partito Democratico si schiererà contro Cusani e la ratifica della nuova convenzione di gestione e a sostegno di tutte quelle azioni che tutelino chi in questi anni è stato oggetto di malversazioni da parte di una società quale ACQUALATINA impegnata solo ad avvantaggiare i suoi soci privati”.