E’ stata la Città Metropolitana, dopo aver recepito le osservazioni tecniche presentate dall’ASL, dal comitato AnzioNoBiogas e da Fare Verde, a tutelare i cittadini residenti in zona Padiglione-Anzio ed a bloccare, nella conferenza dei servizi di questa mattina, l’insediamento industriale dell’impianto di messa in riserva di 55.000 tonnellate annue di rifiuti. Alla netta posizione della Città Metropolitana, amministrata dal movimento 5 stelle, si è poi aggiunta quella del sindaco di Anzio, Luciano Bruschini, che si è detto contrario ad altri insediamenti in un’area abitata ed a ridosso di una scuola. L’azienda proponente, per evitare di essere sottoposta alla lunga e rigida procedura di valutazione d’impatto ambientale richiesta in conferenza dalla Città Metropolitana, si sarebbe dichiarata disponibile a rivedere il progetto ed a ridurre i quantitativi di rifiuti in entrata, tra i quali l’umido ed altre tipologie ritenute più impattanti. La conferenza dei servizi, in attesa di una nuova convocazione, si è conclusa con un nulla di fatto.