“A seguito della lotta contro le biogas e del ritrovato interesse per l’ambiente in cui viviamo e dell’aria che respiriamo ritengo opportuno battere il ferro finché è caldo”. Lo dichiara in una nota il consigliere comunale dei Cinque Stelle di Anzio, Cristoforo Tontini. “Intendo presentare un’interrogazione su il deposito di materiali inerti, situato in concomitanza del plesso scolastico Spalviera, per capire se i materiali vengo trattati a norma di legge e se sia normale che un sito potenzialmente nocivo alla salute sia così vicino ad una scuola elementare ed ad un azienda alimentare.
Se pur vero che abbiamo arginato il rischio delle biogas, ritengo intollerabile che i nostri bambini, debbano respirare polveri sottili che tra 10 o 20 anni gli provochino tumori ai polmoni. Ed ancor più inammissibile il fatto che nessuno si sia mai preoccupato ne posto remore alla situazione attuale. Così com’è stato in passato per l’Istituto Innocenzo XII, dove io ed altre intere generazioni abbiamo respirato fibre d’amianto, e tutt’oggi viviamo con il rischio di ciò che è stato. Per questo non permetterò che ciò si ripeta ancora”.