Tre proroghe ad appalto mensa. Città Futura fa esposto a Corte dei Conti

villa sarss“Il programma che stiamo costruendo si fonda sul principio della trasparenza amministrativa e della legittimità degli atti. Per questo motivo, dopo diverse azioni in tal senso, abbiamo protocollato un esposto presso la Corte dei Conti affinchè ottemperi alle verifiche di legittimità dell’ordinanza sindacale n°5 del 16 marzo 2017, con la quale è stata autorizzata la terza proroga per la gestione del servizio di refezione scolastica, ordinanza che a nostro parere non aderisce alla normativa vigente e prospetta presumibilmente anche un profilo di danno erariale per il Comune. Non riusciamo a comprendere come sia stato possibile che la gara di appalto non sia stata espletata nei tempi previsti nonostante ben due proroghe e ci chiediamo se, in assenza di regolare aggiudicazione, sia effettivamente garantito, come e da chi, il controllo sulla qualità degli alimenti a tutela di chi ne fruisce ed il tutto nell’assoluto silenzio di chi dovrebbe controllare e segnalare.” Così in una nota Chiara Di Fede, portavoce di Città Futura Anzio, alla quale si unisce in una nota il consigliere regionale Fabrizio Santori che osserva come “il principio di trasparenza amministrativa, ormai colonna portante del sistema normativo e gestionale degli enti a tutti i livelli, non dovrebbe essere disatteso così palesemente ed in presenza di delicate procedure quale quella degli appalti. Esprimo preoccupazione per quanto accade ad Anzio e non posso che sostenere questa legittima iniziativa politica a tutela degli interessi della città”.