L’avvocato Guido Fiorillo replica alle dichiarazioni del segretario del Psdi, Paride Tulli, in merito ad una sua futura candidatura a sindaco per il Movimento 5 Stelle. “Il signor Paride Tulli, evidentemente iperattivo nella sua “utilissima” attività cd. politica (?!), dando seguito a notizie messe ad arte in giro da un pregiudicato locale, si induce in affermazioni improprie che riguardano la mia persona: la misura è colma. Mentre in questa città si sa tutto (del chiacchierare e del diffamare) sconosco petizioni o quanto altro che attengono il Comune di Anzio: cose che non sono di mio interesse. Chiunque mi conosce compreso il dichiarante seriale, ma anche il leader della grande armata del “resto del mondo contro la Kamchatka”, sa bene che non è nei miei programmi alcuna candidatura a Sindaco della Città di Anzio e ciò con buona pace anche di “piccoli , esagitati quanto deludenti” politicanti locali.
Riguardo al fatto che abbia assunto un incarico pubblico presso la vicina Nettuno, non lo autorizza ad affermare che sia un “tirocinante” per la semplice ragione che, grazie ad anni di studi (c’è chi ha studiato in questa città), ho perfetta conoscenza delle funzioni amministrative che non devono essere ausiliate da tirocini.
Pur comprendendo l’agitazione complessiva affermo che il “trucco o l’idea del bruciare il candidato” è del tutto vacuo e mal utilizzato, per la semplice quanto ovvia ragione che non esiste, né può esistere, allo stato, nessun candidato del Movimento 5 Stelle. Il Movimento ha poche ma chiare regole e abbiano tranquillità tutti, ma proprio tutti (!!!) che le regole si osserveranno!”.