Sulle criticità dell’ospedale di Anzio e Nettuno interviene il sindaco Angelo Casto che stamattina ha incontrato alcuni dipendenti del Riuniti. “Già un paio di mesi fa – grazie anche al collega Rodolfo Turano – ci eravamo riuniti ad Anzio con il collega Luciano Bruschini per iniziare un percorso condiviso tra le due amministrazioni per l’istituzione di un osservatorio intercomunale che si prendesse a cuore delle problematiche legate alla situazione dell’importante presidio ospedaliero del territorio. Ci eravamo lasciati, in sede di riunione – dove erano presenti anche rappresentanti del mondo medico locale – con l’invito a formulare delle proposte operative e concrete per l’istituzione del citato osservatorio. Ho inviato al mio collega di Anzio, ai primi dello scorso mese di marzo, una proposta operativa e concreta di livello intercomunale da sviluppare. Sono molto dispiaciuto di non aver ancora ricevuto alcuna risposta alla mia nota e oggi, dopo un mese, mi ritrovo a confrontarmi con personale sanitario che è tornato ad evidenziare criticità già emerse nella riunione tenutasi ad Anzio. Come si può capire, stiamo perdendo tempo prezioso e come autorità sanitarie locali non possiamo permettercelo. Per questo ho deciso di prendere in mano la situazione da solo, per ora, ascoltando quello che sto traducendo in una corrispondenza con la Regione Lazio e la Asl Roma6. Chiedo nuovamente al collega Luciano Bruschini di integrare la proposta operativa e indicare i nomi di assessori e/o consiglieri da inserire nella commissione intercomunale. Ritengo sia importante collaborare per la risoluzione delle problematiche sanitarie in un territorio conurbato importante come quello di Anzio e Nettuno”.