Sala negata a SI e M5S, Chiara Di Fede scrive al Sindaco di Anzio

Continua far discutere la decisione del Sindaco Bruschini che ha negato a Sinistra Italiana e M5stelle la sala consiliare per un convegno sulla legalità

chiara di fedeCittà Futura, lettera aperta al sindaco Luciano Bruschini.
“Spett. Sindaco, ho letto che avrebbe negato l’uso di Villa Sarsina per un convegno sulla legalità. Uso il condizionale perchè il rumor proviene da “fonte” che personalmente considero poco attendibile, avezza ad inventare o a gettare fango sulle persone pur non potendo permetterselo. Qualora invece la notizia fosse vera….allora questo è il mio appello affinché autorizzi l’uso della sala:
ci sono stati uomini e donne che sono morti giovani ma consapevoli che le loro idee sarebbero rimaste intatte e trasmesse alle future generazioni. E sono morti perchè credevano che parlare di legalità, combattere per la legalità fosse vitale per la sopravvivenza di uno stato di diritto. Negare l’uso di una sala pubblica, che appartiene ai cittadini e non all’amministrazione di turno, per un convegno sulla legalità, non onora il sacrificio di quegli uomini e quelle donne e neanche la città di Anzio. Durante un consiglio comunale mi ricordo che lei citò una frase che molto spopola sul web (ma che non è di Voltaire) : “non condivido la tua idea ma darei la vita affinché tu possa esprimerla”. Il mio auspicio è che Lei autorizzi l’uso della sala perchè come diceva Fabrizio Moro “pensa…che puoi decidere TU…pensa un attimo soltanto…un attimo di più…con la testa fra le mani”.
Chiara Di Fede, portavoce Città Futura Anzio