Il consigliere dei Cinque Stelle, Cristoforo Tontini, torna a sollevare l’attenzione sulla vicenda biogas interrogando il sindaco di Anzio, Luciano Bruschini, sui motivi del mancato ricorso al Consiglio di Stato. “Quest’oggi voglio tornare sull’argomento biogas, dato che mi sembra che l’attenzione stia scemando su questo problema, che di fatto non è ancora stato risolto. Ad oggi la sentenza del Tar 10478/2016 è passata in giudicato e il comune non ha ricorso al Consiglio di Stato, vanificando l’iter pregresso.
Certamente non ci sarebbe stata nessuna garanzia che il CdS avrebbe ribaltato la sentenza del Tar, ma a mio modesto parere sarebbe valsa la pena tentare, l’importo di tale ricorso sarebbe stato ampiamente ripagato in salute dei cittadini! Ma non è stato fatto, si è scelto di giocare in rimessa, ed oggi non è più possibile fare nulla.
Per questo motivo voglio chiedere al nostro Sindaco Luciano Bruschini il perché di questa scelta.
Per quali ragioni, dopo aver emesso l’ordinanza sul principio di precauzione, ha preferito lasciar stare come se non fosse successo nulla. Gli voglio chiedere apertamente se ha subito pressioni o è stato mal consigliato, e di questo ho qualche sospetto, a non ricorrere al Consiglio di Stato. Sindaco faccia in nomi di chi le ha detto di non procedere con il ricorso, non glielo chiedo io ma la popolazione di Anzio! Glielo chiedono tutte quelle famiglie che fra poco dovranno abitare vicino ad una biogas! Glielo chiedono tutti i bambini che vanno alla scuola Spalviera!
Sindaco ci dica chi non ha voluto che lei facesse il ricorso al CdS!
Inoltre, durante l’ultimo consiglio comunale, io ed altri membri dell’opposizione abbiamo presentato richiesta per l’approvazione di un’aliquota differenziata del 4,6 per mille per le aree edificabili ubicate nelle aree prive di piani particolareggiati approvati. Perché attualmente i proprietari di questi lotti si trovano a pagare un’aliquota non correttamente commisurata al reale valore patrimoniale delle aree stesse.
Spero vivamente che domani verrà discussa ed approvata tale proposta”.