Mercoledì 10, alle ore 15.00 su Rai3 e Rai Parlamento, oltreché sul sito della Camera, durante il question time, il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin sarà chiamato a rispondere ai quesiti posti dai deputati di Sinistra Italiana, relativi alle conseguenze sulla salute dei cittadini dopo il devastante incendio alla EcoX di Pomezia.
Su iniziativa dei deputati di Sinistra Italiana, il testo dei quesiti:
Al Ministro della salute – Per sapere – premesso che:
Venerdì 5 maggio 2017 un vasto rogo è divampato all’interno della Eco-X, società che si occupa di raccolta e smaltimento dei rifiuti nel Comune di Pomezia, sprigionando una colonna di fumo visibile a chilometri di distanza;
l’Arpa Pomezia, ha registrato, nella giornata del 5 maggio, nell’aria valori del Pm 10 pari a 130 mentre il valore massimo a legislazione vigente è fissato a 50;
nella giornata del 7 maggio 2017 la Procura di Velletri ha disposto il sequestro dell’impianto e ha incaricato l’Arpa di verificare anche il grado di diossina eventualmente sprigionatosi nell’aria;
il 3 novembre 2016 , il comitato di quartiere ‘Castagnetta Cinque Poderi‘ di Pomezia, aveva manifestato al sindaco Fucci, il timore che nel piazzale della Eco X potessero svilupparsi incendi e che da questi potevano derivare danni alla salute e all’ambiente;
malesseri si sono verificati fra i lavoratori e lavoratrici dell’outlet di Castel Romano, tanto che alcuni sono stati ricoverati e sottoposti a cura cortisonica;
il sindaco di Pomezia Fabio Fucci insieme al commissario straordinario del Comune di Ardea, hanno emanato l’ordinanza di divieto di raccolta degli ortaggi e di pascolo degli animali in un raggio di 5 chilometri dal luogo dell’incendio dell’impianto”;
Il sindaco Fucci ha firmato, altresì, un’ordinanza che dispone la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado ed ha disposto, l’evacuazione delle case nel raggio di 100 metri dal luogo dell’incendio e di tenere le finestre chiuse nel raggio di 2 chilometri dal deposito andato a fuoco;
il direttore del dipartimento prevenzione della Asl Roma 6 Mariano Sigismondi ha confermato la presenza di amianto nelle coperture del tetto dei capannoni andati a fuoco, ma ad oggi non si è a conoscenza di valutazioni degli effetti del calore sulla sostanza;
tra i cittadini di una vasta area che non comprende solo Pomezia è molto forte la preoccupazione per la salute e si fa pressante la richiesta di notizie certe e di azioni a tutela della salute:-
quali siano i dati relativi alla concentrazione delle polveri fini PM10, di idrocarburi policiclici aromatici (Ipa) e diossine nonché quelli relativi all’amianto che potrebbe essersi diffuso, e, in tale contesto, quali iniziative di competenza intenda avviare al fine di garantire la salute e una corretta e completa informazione ai cittadini, come sancito dall’articolo 32 della Costituzione .
FIRMA: Serena Pellegrino, Stefano Fassina, Beatrice Brignone, Monica Gregori, Giulio Marcon