Rogo EcoX, audizione in Regione e nessuna centralina monitoraggio ad Anzio

Un vasto incendio si è sviluppato a Pomezia in un sito di stoccaggio di rifiuti industriali: a fuoco plastiche, ferro e carta. Dall'edificio si è alzata un'enorme nube nera visibile a chilometri di distanza, Roma, 5 maggio 2017. Sul posto i vigili del fuoco di Roma e Pomezia con tre squadre, tre autobotti e un carro schiuma. ANSA

Incendio EcoX e timori per le ricadute sulla salute. Ieri si è tenuta la VI Commissione Ambiente Regionale, l’audizione del DG ARPA Lazio, Marco Lupo, con il sindaco Fucci, il direttore ASL Roma 6 Dott Mostarda ed altri. “Avevamo fatto pervenire – dice Chiara Di Fede, portavoce Città Futura Anzio – attraverso il consigliere regionale Fabrizio Santori, membro della commissione, che ringraziamo, i nostri quesiti a tutela del territorio di Anzio concentrandoci in particolare su eventuali rilievi effettuati relativi alla qualità dell’aria. Il consigliere Santori ci ha riferito che a domanda, registrata a verbale, il dottor Lupo ha risposto che non sono state posizionate centraline nel nostro territorio. Ci sarebbe piaciuto che il nostro Sindaco, oltre agli innumerevoli comunicati stampa, avesse magari inoltrato una semplice domanda come questa oppure richiesto un controllo preventivo ad ARPA. C’è sempre un enorme gap tra ciò che i politici locali dichiarano e poi effettivamente fanno. Noi continuiamo a seguire la vicenda e saremo presenti, con un nostro intervento, insieme a Fabrizio Santori e Danilo Conversi, portavoce del circolo FdI “Nettunia”, lunedì 22 alla tavola rotonda che si terrà a Pomezia all’Hotel Principe ed a cui prenderanno parte associazioni, movimenti e partiti per uscire con un documento di proposte concrete da depositare in Regione sul tema dei rifiuti. Alle chiacchiere ed alle foto in posa noi preferiamo da sempre le proposte concrete.”