Il Consiglio d’Istituto Anzio V scrive al Sindaco Bruschini: “Non toglieteci le aule”

img-20170706-wa002Il consiglio dell’Istituto comprensivo Anzio V ha scritto al sindaco Bruschini e all’Assessore Nolfi per avere chiarificazioni in merito alle voci  diffuse nel territorio, ovvero che altre quattro aule dell’I.C.Anzio V saranno requisite dal Comune di Anzio a favore dell’I.C.Anzio III. “Le aule del plesso Virgilio– si è detto nella riunione collegiale- in uso all’Istituto Anzio V sono tutte occupate e destinate alle 25 classi di secondaria di I grado e ai laboratori informatici, scientifici, storico-geografici e di inclusione necessari da anni all’attuazione dell’offerta formativa dell’Istituto“. Gli scriventi si dicono preoccupati perchè: “Un’ ulteriore sottrazione di aule al nostro Istituto continuerebbe invece la politica di contrapposizione dei diritti degli alunni dei due Istituti: il diritto degli alunni di Anzio III verrebbe realizzato ancora una volta a danno di quello degli alunni di Anzio V“. Ieri mattina un folto gruppo di rappresentanti di genitori, docenti e del sindacato FLC CGIL  si sono recati in villa Adele presso gli uffici della Pubblica Istruzione per ottenere un incontro con la Dirigente Santaniello, la quale non essendo presente per impegni a Roma, si è fatto lasciare un contatto per fissare un incontro.

 

La lettera inviata

Al sindaco di Anzio Luciano Bruschini

All’Assessore Laura Nolfi

“Il giorno 06/07/2017  alle ore 9,00 nel locale “Aula Verde” dell’I.C.Anzio V, locale richiesto al Dirigente Scolastico dal Presidente del Consiglio d’Istituto sentiti gli altri membri, si è riunita un’assemblea convocata dal suddetto Organo Collegiale per esaminare e accertare  la veridicità delle voci  diffuse nel territorio, ovvero che altre quattro aule dell’I.C.Anzio V saranno requisite dal Comune di Anzio a favore dell’I.C.Anzio III. Da un accertamento che il Presidente del Consiglio  d’Istituto ha effettuato presso gli Ufficio della Scuola è emerso che non esiste  nessun atto formale emesso dal Comune, bensì un intervento da  parte di un  rappresentante dell’Ente Locale  accompagnato dal Collaboratore scolastico dell’I.C.Anzio III rivolto ad ottenere precise indicazione su quali fossero i locali destinati a quest’ultimo Istituto per l’anno scolastico 2017/18. Pertanto concorda con i presenti di

chiedere con estrema urgenza

di essere ricevuto dal Sindaco di Anzio, insieme ad una delegazione del CdI, per avere chiarificazioni in merito all’episodio e alle voci sopra riportate e la garanzia che nessuna aula del plesso Virgilio venga sottratta all’utilizzo degli alunni del plesso medesimo.

Infatti risulta agli scriventi che le aule del plesso Virgilio in uso all’Istituto Anzio V siano tutte occupate e destinate alle 25 classi di secondaria di I grado e ai laboratori informatici, scientifici, storico-geografici e di inclusione necessari da anni all’attuazione dell’offerta formativa dell’Istituto. Un ulteriore sottrazione di tale dotazione di aule andrebbe quindi a danno del diritto allo studio degli alunni, mentre compito del Comune è garantire a tutti gli Istituti locali idonei all’assolvimento pieno di tale diritto che si sostanzia dello svolgimento di tutte le attività previste dal Piano dell’offerta formativa.

L’Istituto Anzio V inoltre ha partecipato al bando del PNSD per la realizzazione di un Atelier creativo, vedendo approvato il suo progetto e ricevendo il relativo finanziamento nel corso del 2017; la realizzazione di tale Atelier, ormai approvata e finanziata dal MIUR, prevede quindi un ampio locale idoneo già identificato all’interno delle aule in dotazione all’Istituto.

Si ricorda inoltre che al momento del dimensionamento delle Istituzioni scolastiche, cinque anni fa, il Comune adottò come soluzione temporanea l’appoggio di alcune classi di secondaria di I grado del neo Istituto Anzio III all’interno dell’edificio da sempre in uso alla scuola media Virgilio, inclusa nel neo Istituto Anzio V. Cinque anni sono passati ed il Comune non ha ottemperato all’impegno di trasferire le classi dell’Istituto Anzio III in un edificio a sé stante, perpetuando una coabitazione che oltre a essere potenzialmente lesiva del diritto allo studio degli alunni di entrambi gli Istituti, presenta problemi molto seri relativi al rispetto della normativa per la Sicurezza.

Un esempio di tale aspetto è stato l’ordinanza del 07/11/2016 con cui il Sindaco ha assegnato per sette ore l’uso della palestra sita nell’edificio all’Istituto Anzio III in ore in cui la palestra era già utilizzata dagli alunni di Anzio V, senza minimamente tener conto delle problematiche sollevate e sottoposte al Sindaco per iscritto dal Consiglio di Istituto di Anzio V: alcuni alunni di Anzio V hanno visto infatti in tal modo venir meno la possibilità di effettuare entrambe le ore di scienze motorie in palestra con una lesione del loro diritto allo studio. Gli alunni di Anzio III hanno diritto a svolgere in una palestra le ore di lezione di scienze motorie, ma non sottraendole agli alunni di un altro Istituto. E di questa contrapposizione di diritti non sono responsabili i due Istituti, ma solo il Comune che da 5 anni non attua l’unica soluzione idonea.

Qualunque persona di buon senso comprende come sia impossibile la coabitazione nello stesso edificio di due diversi Istituti, se non per brevi periodi di emergenza ed estrema necessità.

Compito del Comune non è contrapporre gli interessi degli alunni dei due Istituti, ma garantire il rispetto del diritto allo studio di tutti gli alunni. Un’ ulteriore sottrazione di aule al nostro Istituto continuerebbe invece la politica di contrapposizione dei diritti degli alunni dei due Istituti: il diritto degli alunni di Anzio III verrebbe realizzato ancora una volta a danno di quello degli alunni di Anzio V. Compito del Comune invece è impedire che ciò accada, dato che il fine ultimo di tutti noi cittadini, genitori e operatori della scuola è la piena realizzazione del diritto allo studio dei nostri figli, di tutti i nostri figli, senza distinzione”.

Firmato in rappresentanza delle componenti dell’Istituto Anzio V