AAA Cercasi discarica nel Lazio: Addio alla discarica a Corcolle che si sarebbe trovata a poche centinaia di metri dalla villa dell’Imperatore Adriano. Addio a Malagrotta ma solo se verrà trovata una soluzione nei confronti dell’emergenza rifiuti. Il ministro per l’Ambiente Corrado Clini sembra avere le idee chiare anche se la politica non sembra marciare sulla stessa strada. Il sindaco di Roma Gianni Alemanno infatti dice che l’ipotesi Corcolle non è tramontata, il presidente della Regione Renata Polverini sostiene che l’impianto di Malagrotta non è più prorogabile, e anche i partiti di Centrosinistra non sembrano avere alternative da proporre.
“Ci e’ stato detto dalla Regione che sono state sbloccate le procedure per l’inceneritore di Albano e che Acea sta avviando la realizzazione di una terza linea per l’incenerimento” – Cosi’ il ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, in audizione alla commissione Ecomafie – “E’ evidente che a fronte dell’incertezza sulla definizione di un sito definitivo bisognera’ valutare quale intervento possa essere fatto eventualmente dal governo. La mia idea e’ che il governo dovrebbe richiamare le responsabilita’ delle amministrazioni competenti ad assumere gli atti necessari per le procedure. Non vorrei essere io- ha concluso Clini- a scegliere per la Regione Lazio dove e quando fare gli impianti”.
“Sui rifiuti del Lazio l’allarme rosso che avevamo annunciato già un anno fa nella relazione presentata al Parlamento si rivela oggi una triste realtà”. Lo dichiara il senatore del Terzo Polo Candido De Angelis, Vicepresidente della Commissione d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti, a seguito dell’audizione del Ministro Clini.
“Il Ministro Clini – continua De Angelis – oggi in audizione in Commissione, ha messo in evidenza le problematiche sulla fattibilità dei siti di Corcolle e Riano. Era inevitabile. Con la differenziata che non decolla, senza impianti TMB funzionanti, con Malagrotta ormai satura e in assenza di un piano strategico strutturato era un allarme già annunciato. Mi auguro che dall’incontro del 22 marzo del Ministro Clini con i vertici di regione, provincia e comune emerga una soluzione chiara, concreta ma, soprattutto, definitiva”, conclude De Angelis.
Sel: Clini boccia il duo Alemanno-Polveirni. «Le parole usate dal Ministro Clini in audizione alla commissione Ecomafie sono pesantissime e bocciano senza appello la scellerata politica dei rifiuti targata Alemanno-Polverini che sta portando Roma in emergenza». Lo dicono in una nota Luigi Nieri e Filiberto Zaratti, Consiglieri di Sinistra ecologia libertà alla Regione Lazio.
“Oggi– ha poi concluso il ministro dell’Ambiente Clini- ci troviamo il prefetto di Roma che ha addosso una responsabilita’ non tecnica ma politica di supplenza nei confronti di una carenza di governance di una situazione assolutamente complicata. Se ci immaginiamo che ogni volta che c’e’ una situazione complicata da affrontare attraverso misure ordinarie dobbiamo ricorrere a misure straordinarie abbiamo una visione singolare del funzionamento delle istituzioni e della stessa democrazia”.