Il Comune di Nettuno assicura la cittadinanza che l’Arpa Lazio e la ASL Roma 6, di competenza per il nostro territorio, già nei giorni scorsi avevano rilevato la potabilità dell’acqua nel territorio cittadino poiché nei risultati delle analisi chimiche e batteriologiche effettuate dall’Arpa, con validazione anche dalla ASL, i dati comprovavano che ogni parametro già rientrava entro i limiti di legge.
Ad integrazione del comunicato di Acqualatina diffuso il 23 agosto riguardante il ripristino dell’impianto temporaneo di trattamento della Co2 presso la centrale di Carano Giannottola allo scopo di rimettere in atto “il trattamento dell’arsenico e riportare i valori al di sotto dei limiti di legge, così da consentire di nuovo l’utilizzo potabile dell’acqua distribuita, a valle del ritiro delle ordinanze comunali”, il Comune specifica che tali interventi non hanno modificato in alcun modo i dati che sono costantemente monitorati e per i quali il Comune stesso ha anche richiesto nei giorni scorsi l’aumento delle frequenze di controllo.
In tutto questo periodo, particolarmente per questa problematica, continui sono stati i contatti con Acqualatina.