Zanzare infette, Bruschini difende Anzio dalle accuse della capitale

zanzara_malaria_pixabay_thumb660x453Il Sindaco di Anzio, Luciano Bruschini, replica alle dichiarazioni dell’assessore del Comune di Roma, Pinuccia Montanari, che sulla problematica zanzare infette, aveva addossato la colpa ad Anzio dichiarando: “A Roma disinfestazioni e derattizzazioni sono state effettuate con grande impegno. Dire o lasciar intendere il contrario è un gesto irresponsabile nei confronti dei cittadini. Il focolaio non è a Roma ma ad Anzio. Roma è stata danneggiata dalle disinfestazioni inefficaci di altri comuni laziali. Roma, con 2.875.364 abitanti ha subito 6 casi di contagio. Anzio, con 54.211 abitanti ha riscontrato 19 casi”.

“Le vergogne di Roma, purtroppo, sono sotto gli occhi di tutti – replica piccato il sindaco neroniano – Non saprei che lavoro fa l’assessore Montanari, ma rispediamo al mittente simili strumentali dichiarazioni. Siamo l’unica Città della Provincia a poter vantare Bandiere Blu e Bandiere Verdi a ripetizione, che certificano il nostro operato e la qualità della vita nella Città di Anzio. Siamo tra le poche Amministrazioni a mettere in campo, tutti gli anni, il piano annuale di disinfestazione su tutto il territorio comunale (pubblicato preventivamente sul sito comunale, dalla stampa e sui social network). Da giovedì 7 settembre, alla prima telefonata del direttore generale dell’Asl Rm H sulla problematica zanzare infette, abbiamo iniziato il piano straordinario di disinfestazione larvicida ed adulticida. Soltanto venerdì 8 settembre è arrivata la nota dell’Asl, ma ad Anzio avevamo già adottato il piano d’intervento nella zona di Lido delle Sirene e sull’intero territorio comunale. Al contrario di Roma, non abbiamo avuto bisogno di solleciti per intervenire, tanto che L’Asl Rm H si è complimentata con il Comune di Anzio per l’efficienza del nostro operato”.