Il consigliere comunale Fontana Velia, coordinatore comunale NCS Anzio, ha presentato in consiglio comunale un ordine del giorno a favore delle cooperative degli ormeggiatori, che da dicembre 2016 sono rimasti senza lavoro.
Si chiede al Sindaco e al nuovo presidente della Capo d’Anzio di assumere una decisa posizione per tutelare i livelli occupazionali, nel rispetto degli accordi presi precedentemente dove si evidenzia la ricollocazione delle cooperative, fautori da sempre della nascita e della sussistenza dell’attività del molo, oggi in concessione alla Capo d’Anzio.
Si chiede con fermezza la loro ricollocazione all’interno di uno specchio acqueo.
L’ordine del giorno è stato sottoscritto e votato all’unanimità da tutti i consiglieri di maggioranza e di opposizione.
Di seguito si riporta il testo:
“Il Consiglio Comunale, premesso che:
il Comune di Anzio è titolare del 61% delle azioni della società Capo d’Anzio, costituita per la realizzazione del nuovo porto cittadino;
la natura pubblica del Porto è stata sempre evidenziata in tutti gli atti del Consiglio Comunale;
nell’ordine del giorno, approvato all’unanimità del 10 febbraio 2016, veniva deliberato di salvaguardare i livelli occupazionali in essere all’interno delle cooperative di ormeggiatori;
in passato è sempre stato assunto, da parte dell’Ente Pubblico, l’impegno con le cooperative di ormeggiatori finalizzato alla tutela dei livelli occupazionali in essere;
negli accordi, tra le parti, risulta la ricollocazione delle cooperative di ormeggiatori all’interno di uno specchio acque portuale;
ad oggi le stesse non ricoprono alcuna occupazione nell’ambito portuale, con diverse famiglie di Anzio che si trovano ad affrontare i disagi economici dovuti alla perdita del lavoro;
IMPEGNA il Sindaco ad assumere, con il Presidente della Capo d’Anzio, una decisa posizione per tutelare i livelli occupazionali in essere, nel rispetto degli accordi precedentemente assunti ed evidenziati negli atti dei Consigli Comunali che si sono susseguiti fino ad oggi.”.