Il PD: “Bruschini e De Angelis uniti nel disastro economico di Anzio”

candido-luciano“Nella seduta consiliare di quest’oggi (giovedì 26 ottobre 2017), tra i punti all’ordine del giorno, emergono la revisione straordinaria delle partecipazioni ex art.24 d.lgs 175/2016, insieme al bilancio consolidato del Comune di Anzio per l’esercizio 2016.

Il gruppo consiliare del PD non ha partecipato al voto coerentemente con le posizioni espresse nelle precedenti sessioni di bilancio. Questa consiliatura si apre nel 2013 con la diffida a tutti i consiglieri comunali eletti, da parte del Prefetto, in merito all’approvazione del bilancio consuntivo 2011, pena il commissariamento dell’ente”. Lo dichiara il segretario del PD Anzio Gabriele Federici.

“Da questo iniziale diffida, l’intera consiliatura di Bruschini ha vissuto pericolosamente i suoi anni di amministrazione per mezzo di sessioni di bilancio che puntualmente hanno visto il Partito Democratico esprimere una contrarietà netta nei confronti dell’operato della giunta comunale di maggioranza.

Si giunge ad oggi con la revisione straordinaria delle partecipate e con il bilancio consolidato dell’ente che ad esempio omette i dati relativi al consorzio di Carano in liquidazione (con 12 milioni di Euro di debito).

In conclusione: l’epilogo della consiliatura del centrodestra di Bruschini rimane altrettanto coerente con il suo avvio, perennemente carente sotto il profilo della cultura delle regole. L’unico dato politico che cambia lo scenario iniziale è testimoniato dal fatto che le due destre – quella di lotta con De Angelis e quella di governo con Bruschini – fintamente divise prima, mettono infine in evidenza il loro legame, mai venuto meno nell’arco degli anni”.