Tre fronti aperti da subito: elezioni politiche, regionali e amministrative, con impegno immediato del Partito democratico di Anzio su tutti.
“La nostra città viene da venti anni di centrodestra e i risultati di queste amministrazioni sono sotto gli occhi di tutti. Per celare i fallimenti, adesso scendono in campo come fossero il nuovo De Angelis, Cafà, Palomba e Monghese – spiega il segretario, Gabriele Federici – mentre sarà la “Casaleggio e associati” a imporre il candidato al Movimento 5 stelle di Anzio, tagliando la testa a tutti i militanti da tastiera ed escludendo ogni forma di democrazia”.
“Di fronte a questo – aggiunge il segretario del partito democratico anziate – è urgente il richiamo a un impegno del Pd sul territorio, nell’ambito del perimetro politico e culturale del centro-sinistra che era, è e resta il nostro. Per questo facciamo appello a tutte le forze – dai partiti ai movimenti, dalle associazioni ai gruppi di cittadini affinché si possa definire un’alleanza più ampia possibile che condivida valori, contenuti e obiettivi. È indispensabile unirsi contro il malgoverno di chi ha amministrato e sembra dimenticarlo e contro chi ha scambiato la politica per facile giustizialismo da web, dimostrando dove governa di non brillare.
Un’alleanza capace di avviare un rinnovamento reale, di idee e strategie. È per questo che avvieremo in tempi stretti un confronto con le forze politiche dell’area di centro-sinistra e di sinistra, con il movimento civico di Giovanni Del Giaccio, con le altre realtà cittadine che si propongono un cambiamento reale.
Lo faremo nel rispetto della nostra comune identità politica fatta di partecipazione, solidarietà e di confronto democratico”.