Notizie e foto “tarocche” sulla pagina Facebook Anzio bandiera nera. La denuncia arriva dall’assessore all’Ambiente di Anzio Gianluca Mazzi che attacca il gruppo “notoriamente gestito da vari membri e simpatizzanti del movimento 5stelle di Anzio, creato e gestito fino a poco fa dal Candidato sindaco del M5s alle prossime amministrative Rita Pollastrini. Post nei quali si ritrae prima una vipera in un prato e poi un topino tra la vegetazione, accompagnate da altre foto del nostro territorio e da dichiarazioni della scrivente che dice di aver fotografato questi “animaletti” per le vie di Anzio… dichiarazioni smentite da altri cittadino che, ricercando foto su internet, hanno trovato le stesse immagini che sarebbero state accompagnate a quelle della nostra Anzio con il solo intento di mettere in cattiva luce l’amministrazione comunale di Anzio ed in particolar modo l’assessorato competente… quello dello scrivente assessore Gianluca Mazzi.
Faccio presente che ogni post deve essere accettato dagli amministratori del gruppo prima di essere reso pubblico e mi sembra abbastanza evidente che, se ad accorgersi di tale truffa sono stati semplici cittadini facenti parte del gruppo, sia stata diciamo abbastanza palese la poca “diligenza” degli amministratori nel pubblicare tali menzogne. Ritengo sia il caso di dare il giusto impulso mediatico a questa farsa per la quale, posso garantire, provvederò per giuste vie legali. Anzio non si tocca… è ora di finirla con questi giochi infidi che hanno il solo scopo di mettere in cattiva luce la nostra amministrazione di centro destra e più in generale la nostra città. Facebook è un grande mezzo di comunicazione ed a leggere sono centinaia migliaia di persone, turisti che scelgono la nostra città per le loro giornate di Relax e di vacanza. Questo atteggiamento non nuoce solo l’amministrazione comunale ma tutti i cittadini ed i commercianti di Anzio che, fino all’ultimo giorno della mia carriera politica, saranno coloro per i quali lotterò con ogni mezzo, anche legale! … cominciamo bene, se questo è il nuovo che avanza… ci basta e avanza”.