“Non rimandare a domani, ciò che puoi fare oggi”, i detti antichi portano sempre con sé grandi insegnamenti di vita, ci indicano spesso quella che potrebbe essere la giusta strada da seguire. Anche io ritengo che il tempo della vita sia il presente, è infatti il “qui ed ora” il tempo in cui bisogna andare alla ricerca della propria felicità. Le persone che vivono secondo quest’ottica, possono godere delle opportunità che la vita gli sta offrendo, differentemente da coloro che invece sono ancora eccessivamente ancorati al passato. Non si può gioire pienamente delle esperienze del momento, se viviamo orientati ad un passato che ormai non si può più cambiare. Chi apprezza il presente, preferisce agire, piuttosto che commiserarsi per qualcosa che è stato o agitarsi per quel che ancora non c’è; si attiva per ottenere ciò che vuole, senza procrastinare, è determinato infatti ad affrontare il tempo che sta vivendo per raggiungere i suoi obiettivi. Ciò risulta essere estremamente difficile per coloro che invece sono già proiettati nel futuro, un tempo che ancora deve arrivare e che non permette di costruire, mattone dopo mattone, il proprio oggi. Come allenamento quotidiano, propongo nel mio libro di diventare consapevoli di questo spostamento che facciamo su tempi non reali e contestualmente di riportare il pensiero nel presente, concentrandosi su di una specifica azione. Questo esercizio va ripetuto ogni qual volta i pensieri viaggiano in posti che vi fanno soffrire, è in questo modo che potrete iniziare a ricercare il vostro benessere ed essere protagonisti della vostra vita attuale.
Dott.ssa Pina Li Petri
