Siamo soddisfatti dalle condizioni in cui versa Anzio? No. Non lo siamo. “Domenica 10 Giugno si voterà nella nostra Città per eleggere il Sindaco e il consiglio comunale. Finalmente è giunta l’opportunità per un cambiamento vero, per superare vent’anni di amministrazione ininterrotta che hanno lasciato i nostri territori ai minimi storici. Gli scandali, gli arresti, le inefficienze, le incapacità e le colate di cemento, che hanno svalutato il patrimonio di tanti cittadini, sono sotto gli occhi di tutti. Anzio merita un nuovo corso che sappia rilanciare definitivamente il tessuto sociale con un gruppo dirigente capace. Per questa motivazione mi candido a consigliere comunale. In un’epoca in cui gli enti locali sono chiamati a trovare autonomamente le risorse per finanziare i propri servizi, la ripresa di un fisco equo e giusto che incentiva la piccola e media impresa, diventa strategico per l’economia del territorio. In qualità di candidato, mi impegnerò a mettere un freno ad una fiscalità che mortifica la libera iniziativa, rendendo necessaria la promozione dell’imprenditoria giovanile. Convinto che le problematiche della nostra Città possano essere affrontate per mezzo di un’apertura coraggiosa di Anzio all’Europa e al mondo. Metterò a disposizione il mio impegno e la mia competenza per una gestione più efficace e trasparente dei fondi europei. Siamo qui per le sfide, non per le promesse. Per queste ragioni, invito Anzio a compiere la scelta giusta il 10 giugno con Del Giaccio Sindaco e Federici consigliere comunale”. Così in una nota il segretario del Pd di Anzio, Gabriele Federici.