Turbogas di Campo di Carne, i vertici di Arpa Lazio incontrano l’amministrazione e i cittadini di Aprilia

Si è conclusa con un grosso riscontro di pubblico e una partecipazione qualificata di medici e professionisti l’assemblea promossa in aula consiliare dall’amministrazione comunale cui hanno preso parte i vertici di Arpa Lazio per un confronto diretto con i cittadini sulla questione della centrale termoelettrica di Campo di Carne. Al tavolo tecnico, presieduto dal Sindaco f.f. del Comune di Aprilia Antonio Terra e dall’assessore all’Ambiente Alessandra Lombardi, hanno preso parte il commissario straordinario di Arpa Lazio, avvocato Corrado Carruba, il subcommissario dottor Giovanni Arena, il responsabile tecnico esperto di modellistica sulla dispersione in atmosfera di sostanze inquinanti, ingegner Roberto Sozzi, il responsabile della sezione di Latina di Arpa Lazio, dottoressa Tina Fabozzi, e il presidente del comitato tecnico scientifico di Arpa Lazio, dottor Ennio Zaottini, insieme ai tecnici del settore Urbanistica e Ambiente del Comune di Aprilia e altri rappresentanti della pubblica amministrazione.

«Stiamo entrando in una fase importante dell’iter realizzativo della turbogas – ha detto il Sindaco f.f. Antonio Terra – che è quella della messa in esercizio e della verifica di tutte le prescrizioni e della sussistenza delle condizioni di sicurezza». «Per l’amministrazione comunale – ha aggiunto l’assessore delegato Alessandra Lombardi – è importantissimo mettere in campo controlli efficaci a tutela della salute pubblica».

«La nostra agenzia – ha spiegato il commissario straordinario di Arpa Lazio, avvocato Corrado Carruba – ha dei compiti ben precisi, di legge, che assolveremo con attenzione, responsabilità e coscienza al fianco degli enti locali. Ci troviamo di fronte oggi ad un atto autorizzativo nazionale, il decreto unico ministeriale, che contiene determinate prescrizioni, che disciplinano anche le funzioni di controllo dell’impianto. In questo quadro normativo, si inserisce la giornata odierna. La fase di controllo delle emissioni in atmosfera prevede due livelli. Il primo è il cosiddetto autocontrollo, operato direttamente dal gestore. A seguire c’è un secondo livello, affidato ovviamente alla pubblica amministrazione. Così, l’intero sistema di verifica è sottoposto al controllo dell’autorità preposta».

«L’amministrazione comunale – ha concluso il Sindaco f.f. Antonio Terra – metterà in campo tutto ciò che è nelle sue prerogative e gli organi preposti verranno puntualmente sollecitati ogni qualvolta saranno sollevati dubbi sulla regolarità o la sicurezza dell’impianto, a tutela delle salute pubblica».

Al termine dell’assemblea, l’assessore all’Ambiente Alessandra Lombardi ha contestualmente inaugurato il tavolo tecnico sulle compensazioni, aperto alla cittadinanza interessata.