“Anche gli analfabeti hanno idee eccelse”. Lezione di vita e creatività con Hubert Jaoui

“Una pratica creativa vale più di qualunque medicina. Anche essere qui oggi è un atto creativo”. Una lezione di vita e di creatività quella tenuta oggi al Molo 5,63 di Anzio da Hubert Jaoui, al calar del sole. Uno dei massimi esperti di creatività applicata, fondatore dell’istituto Gimca di Parigi, è stato l’ospite d’eccezione dell’incontro organizzato da Giovanni Del Giaccio, candidato sindaco alle prossime comunali di Anzio, sostenuto dalle liste Pd e Un’altra città. In tanti hanno partecipato all’evento che poco o nulla aveva di elettorale per lasciare spazio, piuttosto, ad una chiacchierata e un confronto sul futuro sognato per Anzio.

[sg_popup id=”3″ event=”onload”][/sg_popup]”Non approvo la definizione di capo e dipendenti. Chiunque abbia una testa (caput in latino) è capace di pensare. Bisogna solo trovare il coraggio di farlo, di selezionare idee, di confrontarle. Il futuro della democrazia è il dialogo – ha spiegato l’esperto di creatività che ha collaborato con importanti aziende internazionali e collabora con realtà mondiali del business, dell’aviazione e dell’automobilismo, tra cui Apple, Bayer, Ikea, Michelin, Nestlè, Volvo e Renault – Anche gli analfabeti possono avere idee eccelse”. Tante pillole di saggezza e spunti di dibattito sono arrivati dal filosofo che ha confessato di essere stato “sedotto” da Anzio. “Nerone avrà tanti difetti ma la sua città merita di essere vista. Trovo scandaloso che Anzio non sia conosciuta in tutto il mondo. Di chi è la colpa?”.

Domande e risposte, con il coinvolgimento del pubblico, su argomenti di grande attualità. “Dal passato al futuro, il presente è nelle vostre mani e spetta a voi creare il futuro stimolante per questa città – ha proseguito – e per questo sono importanti tre elementi energia, collaborazione e ascolto, con il voto vi esprimerete e darete a Giovanni Del Giaccio la vostra preferenza”.

“Hubert Jaoui ci dà una mano a realizzare Un’altra città tramite le tecniche che lui insegna e che ha portato in aziende leader a livello internazionale – ha spiegato Giovanni Del Giaccio, che pone la partecipazione attiva degli abitanti di Anzio come uno dei punti fondanti del programma di Un’altra città con Giovanni Del Giaccio sindaco – vogliamo rovesciare il paradigma dominante, fare delle bellezze di Anzio una risorsa e creare un modello di sviluppo che porti occupazione. Sarà fondamentale la partecipazione dei cittadini attraverso i tre punti che sono nel programma e che li riguardano direttamente: la Giunta nei quartieri, il Bilancio partecipato e il Diritto di tribuna in consiglio comunale. Sono felice della presenza di Hubert Jaoui ci permette di elevare il dibattito – ha concluso Del Giaccio – vogliamo spiegare ai cittadini come esista un modello di sviluppo credibile e Jaoui ci aiuterà ad avere un’ottica differente”.