[sg_popup id=”3″ event=”onload”][/sg_popup]”Si può pensare di governare una città con il copia e incolla? Assolutamente no” assicura Giovanni Del Giaccio che dal canto suo ha sviluppato un progetto per rilanciare Anzio con proposte serie e fattibili. “Mentre il copia e incolla lo ha fatto Candido De Angelis, che ha depositato e allegato alle candidature il programma praticamente identico a quello del 2013 esclusi pochi passaggi. Cinque anni fa era contro Bruschini, ora si allea con chi avrebbe dovuto contrastare dall’opposizione e dopo aver votato insieme a loro gli ultimi bilanci e aver indicato un paio di assessori. Si allea mettendo in lista chi voleva “mandare a lavorare” e ripropone il programma del 2013. Sì, Candido De Angelis vuole governare la città con il “copia e incolla”, sconfessando i suoi stessi alleati, dopo cinque anni di “lotta e di governo”.
LE LIEVI DIFFERENZE – Come si può notare dagli allegati Candido De Angelis si è limitato ad aggiungere appena 268 parole, cambiandone due (pensate che le liste oggi sono sette mentre prima erano sei, e nello specifico ha utilizzato la parola “ristrutturazione” anziché “recupero” del Paradiso sul mare) ma è stato costretto dalla sua coalizione (e dal fatto che è stato in maggioranza) a non reinserirne 273. Sapete quali?
LA FORZATURA – A differenza di quello del 2013 oggi il programma non è più “condiviso” con i cittadini, si cancella la “partecipazione popolare”, si elimina la trasparenza, non si parla di bilancio da verificare né di contrasto all’economia sommersa, spariscono il “mutuo sociale” tanto caro a Fratelli d’Italia e il piano commerciale.
LO SCONTRO CONTINUA – Le contraddizioni del centro-destra che da 20 anni guida la città sono evidenti: anziché dire che non facciamo proposte, il consigliere uscente ed ex sindaco dovrebbe leggere il nostro programma nel quale assumiamo impegni concreti e diciamo ai cittadini la verità rispetto ai tempi di attuazione. E dovrebbe riconoscere la nostra credibilità.
VIZIO DEL COPIA INCOLLA – Il video pubblicato da Candido De Angelis in cui Salvini chiede di dargli il voto è lo stesso che hanno spedito a Cisterna, ma anche a Cinisello Balsamo e ad altri candidati. Deve essere proprio un vizio quello di pensare di “abbindolare” i cittadini con il copia e incolla”.