Anzio, schiuma nel Bosco della Spadellata. Intervengono i forestali e l’Arpa ma l’acqua continua a scorrere

Continua a destare preoccupazione il bosco della Spadellata ad Anzio. Domenica scorsa una montagna di schiuma profumata, di provenienza per il momento sconosciuta ha invaso l’area verde. Ad intervenire sul posto dietro le numerose segnalazioni dei cittadini, i Carabinieri forestali della stazione di Pomezia e l’Arpa del Lazio. Organi che recentemente erano già stati chiamati insieme alla Capitaneria di Porto di Anzio, perché quest’estate un tratto di mare di Lido dei Pini, aveva assunto una colorazione marrone. Ad oggi i risultati di questo fenomeno, non sono ancora stati divulgati pubblicamente. La zona é tristemente nota perché in passato è stata protagonista di due disastri ambientali: l’interramento di fusti tossici appartenenti ad un’azienda e quello di rifiuti in ausilio della discarica di Borgo Montello. Il bosco della Spadellata, avrebbe dovuto essere inserito nei siti Ispra da bonificare, ma anche su queste è calato il silenzio. Questa mattina ci siamo recati nella zona, con l’ambientalista Valerio Marchione dalla parte di via delle Cinque Miglia nel tratto transennato, dove l’acqua continua a scorrere ed un odore di detersivo ha impregnato l’aria, anche se la schiuma in parte si è diradata. Inoltre lungo il canale creato dall’acqua, sono posizionati dei collettori di scarico di acque meteoriche. Il maresciallo della Capitaneria di Porto Bartolomeo Spronelli, assicura che la zona è attenzionata, ma non per questo caso.