Continua a destare preoccupazione nella cittadinanza il bosco della Spadellata ad Anzio. L’area che lo scorso 26 novembre, era stata invasa da schiuma profumata, non è stata analizzata. L’arpa del Lazio verrà il prossimo martedì per i campionamenti. I carabinieri forestali che hanno più volte sollecitato l’ente saranno nel bosco con loro, dopo 15 giorni dal fatto. Un dato sconcertante di cui l’ufficio ambiente di Anzio, non era al corrente ma dopo averne preso atto, farà le dovute considerazioni. Ieri mattina con l’ambientalista Valerio Marchione, ci siamo recati nuovamente nel bosco, per l’ennesimo sopralluogo. L’acqua continua a scorrere ed é ben visibile nel tratto che costeggia il bosco in via delle Cinque Miglia. L’ingegner Marco Pistelli dell’Ufficio tecnico di Anzio, ci ha riferito che con estrema probabilità c’è una perdita nella condotta delle acque bianche, proprio su via delle Cinque Miglia. Un dato che spiegherebbe i continui allagamenti a cui é soggetta l’area boschiva. Per porre rimedio, si sta vedendo di incaricare qualcuno per scavare e controllare la condotta che è interrata a diversi metri di profondità ed è lunga circa 2 km. Un lavoro molto dispendioso, che potrebbe portare alla scoperta di allacci abusivi di acque domestiche. La possibile perdita, è già stata segnalata tre anni fa dai forestali, ma è stata presa in carico solo a fine novembre da Pistelli. Il bosco della Spadellata, conosciuto anche come il Bosco del Cavallo Morto, è un bosco planiziale, in continuità con la macchia mediterranea costiera di Lido dei Gigli. Un patrimonio naturalistico di 270 ettari, che ha al suo interno molteplici biodiversità e più di 200 specie di animali. Stesse caratteristiche del parco del Circeo, ma noto per altri motivi. In passato è stato usato per interrare rifiuti tossici e come discarica. Il bosco della Spadellata è il polmone verde più grande della città di Anzio ed ha tutti i criteri necessari per essere inserito nei siti Ispra da bonificare e per divenire in futuro un “Monumento Naturale”, ma purtroppo al momento non risulta nessuna azione di questo genere in atto, ma solo azioni di denuncia come queste che riportiamo con l’ennesimo articolo sulla vicenda.
