Quest’estate andrà in vacanza soltanto un italiano su cinque. È questo il risultato di uno studio dell’Adoc ( associazione per la difesa e l’orientamento dei consumatori ) incentrato sul turismo estivo. Un dato davvero negativo, che riflette una condizioni di crisi ed impoverimento degli italiani. Quest‘anno partirà soltanto il 20% della popolazione, a differenza del 50 % della scorsa stagione estiva. La causa principale di questo calo è riscontrabile in svariati fattori. Prima di tutto il rialzo dei prezzi per i trasporti influirà in maniera significativa. Basti pensare che sono previsti rincari di circa il 70% per i traghetti, del 25% per gli aerei e del 7% per i treni. A conferma di questa situazione c’è l’aumento dei viaggi “low cost”, preferiti da circa il 39% dei vacanzieri, e di quelli pagati a rate, a cui ricorrerà l’11% degli italiani. In crescita anche il fenomeno del “coach surfing”, praticato da circa 33mila persone in Italia. Questa è una nuova frontiera del viaggiare a basso costo, in quanto consiste in un programma che mette in relazione molte persone da ogni parte del mondo ed offre un servizio di ospitalità diffusa. Gli iscritti a questo sito, infatti, hanno la possibilità di ospitare, o essere ospitati, da un membro della comunità in maniera totalmente gratuita.
Francesco Cimino