Olanda –Spagna è stata anche la partita di Ricardo Hernandez, il partente del Nettuno ha affrontato con grande carattere il banco di prova più difficile, quello contro la nazionale campione del Mondo. Hernandez per le statistiche è il perdente della gara di ieri, valevole come seconda giornata della seconda fase del campionato europeo, ma era la classica partita del dentro o fuori per tutte e due le squadre ed infatti il manager olandese Farley ha affidato la palla per la partenza ad un certo Rob Cordemans, come dire, questa partita è da vincere a tutti i costi.
Così è stato, Cordemans ha fatto la sua solita partita di personalità e classe, portando l’Olanda in finale. Dall’altra parte, Ricardo Hernandez ha fatto comunque un figurone, tenendo in partita le Furie Rosse spagnole praticamente fino alla fine del match (vinto dall’Olanda 2-0, con la Spagna che nel nono inning sprecava un attacco iniziato con due corridori in base e zero eliminati), rilevato solo nell’ultima ripresa di gioco da Balboa. Tutto questo a conferma dell’enorme considerazione che ha manager Mazzotti nei confronti di Ricardo Hernandez, a questo punto partente numero uno del team spagnolo.
La partenza contro lo squadrone olandese arriva dopo la fiducia incassata nel suo club, il Nettuno, che gli aveva affidato a fine agosto la grande responsabilità di essere il partente della finalissima di European Cup, al culmine di una stagione che ha definitivamente consacrato Ricardo Hernandez come uno dei migliori partenti che ci sono in Europa.
“E’ una stagione positiva per me – ha dichiarato Ricardo Hernandez a Baseballmania.it – fa piacere essere il partente in partite importanti, che possono valere una stagione intera”.
Dopo la stagione in Spagna, nel Barcellona, il grande salto nella IBL, che hai affrontato nel migliore dei modi: “Non era facile passare dalla Division de Honor alla IBL, c’è una bella differenza tecnica tra i due campionati. Io ho solo cercato di lavorare tanto in allenamento – continua Ricardo Hernandez – e di dare il meglio sul monte di lancio. Credo che il Nettuno ha fatto una bella stagione, forse meritavamo di più”.
Dopo la IBL e la vetrina dell’Europeo, ancora nazionale, e poi? Il futuro? Sarà ancora a Nettuno? : “E’ una stagione molto intensa – dice Ricardo Hernanez – c’è anche il girone di qualificazione del World Baseball Classic. Poi ho raggiunto un accordo per giocare nelle Winter League in Venezuela e nel 2013 spero proprio di tornare a Nettuno. Mi trovo bene con i compagni con il manager e con tutto l’ambiente, il Nettuno è una società importante, per me non ci sono problemi a rinnovare l’accordo”.
Naturalmente dopo una stagione a questi livelli Ricardo Hernandez è uno di quei giocatori su cui potrebbero esserci gli occhi di molti osservatori di mercato, come conferma anche il manager della Spagna, e grande esperto del mercato della IBL, Mauro Mazzotti: “Dopo quanto ha fatto in questa stagione Hernandez è indubbiamente da considerare un ottimo lanciatore, ma proprio per questo credo che il Nettuno se lo terrà ben stretto”.